Il Bene torna comune
Categoria: Altri bandi
La prima fase de "Il bene torna comune" si è conclusa con 221 beni inutilizzati proposti da enti pubblici e privati. Di questi la Fondazione con il Sud ne ha selezionati 14 - 7 si trovano in Puglia - che ora potranno essere valorizzati con interventi proposti dalle comunità locali, organizzazioni non profit in partnership con altre associazioni, imprese, istituzioni, grazie al Bando Storico - Artistico - Culturale che scade il 14 luglio, con cui la Fondazione mette a disposizione fino a 4milioni di euro di risorse private per finanziare attività sociali e culturali economicamente sostenibili, capaci di favorire la piena fruizione dei beni da parte della collettività e di sviluppare un processo virtuoso e duraturo di sviluppo sociale. La Fondazione con il Sud ha selezionato i 14 beni sulla base di specifici criteri come le condizioni generali, il loro potenziale utilizzo per attività socio-culturali economicamente sostenibili, l'accessibilità e la fruibilità. Sono 7 i beni selezionati in Puglia: Castello di Sannicardo di Bari, Chiesa e convento delle Olivetane a Bitonto (Ba), Bastione di San Giacomo a Brindisi, Palazzo Amati a Taranto, Convento dei Francescani Neri a Specchia (Le), Palazzo Marchesale Belmonte Pignatelli a Galatone (Le), Distilleria Nicola De Giorgi a San Cesario di Lecce. Degli altri beni selezionati 5 si trovano in Sicilia e due in Campania. La proprietà di ognuno dei 14 beni selezionati ha già stipulato un accordo con la Fondazione per concedere al soggetto responsabile della proposta che sarà selezionata e finanziata con il Bando, la disponibilità dell'immobile per un periodo di almeno 10 anni. In altre parole, l'ente proprietario dell'immobile permetterà l'utilizzo del bene senza conoscere preventivamente le attività che saranno realizzate all'interno. Le partnership di progetto dovranno essere costituite da un minimo di tre soggetti, di cui almeno due appartenenti al terzo settore e al volontariato. Le richieste di contributo non possono superare i 500mila euro con una quota massima del 50% per i costi di ristrutturazione e restauro del bene. Sul sito dedicatowww.ilbenetornacomune.it e sul sito della Fondazione con il Sud sono disponibili tutte le informazioni relative al bando nonchè tutta la documentazione tecnica (schede e planimetria) relativa ad ognuno degli immobili selezionati e inseriti nel Bando.
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