Al Teatro Paisiello in scena “Lu Puparu” per Integra

Data: 23/03/2010
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia Martedì 23 marzo, alle ore 21, presso il Teatro Paisiello di Lecce, il Piccolo Teatro Scorranese di Scorrano mette in scena "Lu Puparu", commedia dialettale in due atti di Vincenzo Abati (costo prevendita13 euro, costo biglietto 15 euro). Durante la serata saranno estratti due abiti su misura di alta sartoria dell“Atelier Geppino, del valore di mille euro ciascuno. L“iniziativa, patrocinata dal Comune di Lecce e dalla Provincia, è realizzata in collaborazione con il Csv (Centro Servizi Volontariato) Salento. Il ricavato sarà interamente devoluto per le opere di ricostruzione della nuova sede di Integra Onlus Associazione per l“Integrazione degli immigrati: la Casa delle Culture "Ora et Labora". L“Associazione Integra Onlus dal 2003 promuove la politica dell“accoglienza, della solidarietà e del dialogo per vincere la paura della diversità, sviluppando progetti e partecipando a innumerevoli iniziative locali e nazionali, con la convinzione che solo comprendendo le diverse culture e avvalendosi delle esperienze più positive si può giungere alla costruzione di una società libera e democratica, pronta ad affrontare qualsiasi sfida sociale, economica e culturale. Sono attualmente in corso le opere di ristrutturazione dei locali della nuova sede di Integra Onlus, la Casa delle Culture "Ora et Labora", in via delle Benedettine a Lecce (nei pressi delle Officine Cantelmo). L“edificio, dato in concessione dalle Suore Benedettine, sarà un laboratorio, una fucina di idee, di opere di tutti coloro che, nella propria religione e cultura e con le proprie competenze professionali, vorrà dare una mano al consolidamento di una realtà che Integra ha iniziato a costruire con entusiasmo e passione nel 2003. Presso la nuova sede verranno realizzate tantissime iniziative: promozione di attività di intercultura tra etnie differenti presenti nel territorio locale; attività di supporto per la crescita di associazioni di migranti; organizzazione di convegni ed incontri inerenti tematiche di intercultura o sociali; realizzazione di uno spazio ludico per i bimbi e le mamme; realizzazione del Progetto "Banco alimentare" per i più poveri; svolgimento attività formative di varia natura, finalizzate a realizzare una integrazione tra tutte le culture presenti sul territorio, nonchè a promuovere la tutela dei diritti civili (sala computer per corsi di informatica; biblioteca multietnica con possibile consultazione di testi in lingua straniera). In allegato qui sotto la presentazione dello spettacolo: