A Uggiano il nuovo Centro Risorse

Data: 04/02/2011
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia L“associazione di volontariato Protezione Civile di Palmariggi, insieme alla Associazione Protezione Civile di Minervino e la Pro Loco di Uggiano La Chiesa inaugurano il 04 febbraio 2010 alle ore 18:30 il Centro Risorse per la Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e culturale dell“Entroterra Idruntino a Uggiano La Chiesa Via Garibaldi, presso distaccamento della Protezione Civile. Nella serata di inaugurazione ufficiale del Centro verranno presentati alla cittadinanza ed alle istituzioni locali i lavori di studio e progettazione per la valorizzazione del territorio elaborati dai ragazzi che hanno preso parte al Corso di formazione Promotore dell“Ecoturismo svoltosi nei mesi di novembre- dicembre a Palmariggi e tenuto dai docenti Arch. Gencarelli, presidente di Ecoscape - del Centro Studi sul Paesaggio e dal Dott. Quarta dell“Università del Salento. Il Centro, attivo già dal mese di gennaio, è un contenitore culturale e un centro di animazione territoriale . Il programma di attività previsto per i prossimi mesi è vario e prevede attività di formazione ed informazione sui temi della identità culturale del territorio e della valorizzazione delle risorse sociali culturali ed ambientali del territorio in cui opera. Sono in programma l“organizzazione di mostre, visite guidate, rassegne cinematografiche. Tra le altre si segnalano le seguenti iniziative rivolte a gruppi, scuole, singoli: LE STRADE DELL“ OLIO: dal Frantoio Ipogeo agli opifici attraversando la campagna salentina L“attività ha come obiettivo quello di far conoscere attraverso l“offerta di visite guidate a gruppi organizzati,gruppi scuola e singoli le antiche tecniche di lavorazione ed estrazione dell“olio d“oliva e i relativi modelli di vita di un tempo. Si parte con visite guidate all“interno dei frantoi ipogei, antichissime strutture sotterranee interamente scavate a mano,arricchite da degustazioni di prodotti tipici locali, in particolar modo di piatti conditi con dell“ottimo olio extravergine d“oliva. IL percorso di conoscenza prevede anche l a visione del documentario "Dei Nachiri e dei Mercanti" regia di Corrado Punzi e la passeggiata tra gli uliveti secolari, per rivivere l“atmosfera della raccolta a mano delle olive, testimoniata e raccontata direttamente da chi lo ha vissuto realmente.Nella parte finale del percorso è possibile visitare un frantoio moderno: l“obiettivo sarà quello di mettere in risalto come il processo di modernizzazione abbia inciso sul territorio. LE CAVE ESTRATTIVE: dalla bauxite alla pietra leccese. Sempre nell“intento di promuovere il territorio salentino e di cercare un modo di interagire con esso, particolare attenzione è da attribuire alle cave estrattive di bauxite sparse su tutto il territorio salentino. Si tratta di cave estrattive abbandonate da tempo, talvolta divenute vere e proprie discariche abusive, totalmente sconosciute perchè prive di segnaletica e di cartelli informativi che ne possano individuare la presenza. In passato questa tipologia di cave avevano un ruolo di prestigio in quanto fondamentali per l“estrazione di metallo utile per forgiare armi ed utensili. Le cave di pietra leccese, nel corso degli ultimi secoli hanno acquisito quel prestigio che per lungo tempo lo ebbero le cave di bauxite Il percorso di conoscenza delle cave si snoda attraverso percorsi naturalistici che consentono di rilevare anche le specificità delle differenti tipologie di piante della macchia mediterranea e attraverso la visione di materiale documentale Petra su Petra LE MASSERIE: nuovi luoghi di aggregazione. Questo tipo di attività consiste nel far conoscere le antiche dimore contadine, quale luogo di lavoro e allo stesso tempo di aggregazione. Il percorso prevede una ricerca- azione con la raccolta di informazioni relative alla presenza di antiche masserie sparse sul territorio: ricerche da effettuare presso i comuni, biblioteche comunali, ricerche fotografiche ma soprattutto testimonianze dirette di chi in passato ha vissuto in queste strutture. L“attività sopra descritta prevede la possibilità di degustazioni di prodotti tipici locali accompagnate da vere e proprie dimostrazioni d“arte culinaria tradizionale da parte di massaie locali e una mostra di quadri di pittori locali che rievochino l“ambiente e l“atmosfera delle masserie salentine. Il fascino di queste antiche dimore sarà evidenziato dalla lettura e dall“esposizione di racconti popolari facenti parte della raccolta de "I Cunti te la nonna" accompagnati da Canti Popolari e danze tradizionali (Visione di cortometraggi e documentari sulla pizzica salentina). LA MASSERIA DIDATTICA: conoscere il territorio, fare educazione La Masseria didattica è un“azienda agricola, agrituristica, un'impresa agroalimentare o un museo della civiltà contadina.Questa attività consente di conoscere più da vicino processi produttivi, i metodi di produzione alimentare, la correlazione esistente tra la produzione agricola e la salvaguardia delle risorse naturali del territorio, valorizzare i prodotti tipici, evidenziare il lavoro dell'agricoltore e le iniziative che intraprende per produrre nel rispetto dell'ambiente.L“obiettivo di queste visite è quello di trasmettere al visitatore l“importanza di scegliere il prodotto agricolo naturale da consumare con fiducia per la propria salute e di far conoscere un patrimonio che è anche paesaggistico, come quello rappresentato dagli oliveti, dai frumenti coltivati, e dalle differenti tipologie di coltivazioni del luogo. Sotto il profilo pratico gli ospiti potranno fare il pane, manipolando farine provenienti da grano biologico coltivato in azienda e successivamente prodotto nel pastificio cui è collegata. Per informazione generali, è possibile contattare la Dott.ssa Gabriella Paulì presso l“Ufficio Amministrativo del Progetto Terra Mia tutti i martedì pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 20:00 ed il venerdì dalle 16:00 alle 20:00 o ai numeri 3883852604 oppure contattare direttamente il responsabile del Centro Risorse , dott. Onelio Alfieri. 3289536038 per prenotazioni ed adesioni alle iniziative. Il calendario delle iniziative è disponibile anche sul sito: www.protezionecivile-palmariggi.org e mail: info@protezionecivile-palmariggi.org.