Acqua, conoscere per scegliere

Data: dal 18/05/2011 al 19/05/2011
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia L'associazione Ingegneria senza frontiere Lecce organizza l'evento "Conoscere per scegliereÖ" in programma presso il comune di Lequile in piazza S. Vito il 18 maggio alle ore 20.30, e presso il comune di Monteroni al Centro della Legalità il 19 maggio alle ore 19. "L'acqua è un bene infinito come elemento naturale, ma quella buona per il consumo umano, quella si sta lentamente esaurendo, a causa dell'eccessivo sfruttamento dei bacini e delle fonti, a causa dell'inquinamento e di un uso insostenibile sottolinea l'associazione - questo ha reso l'acqua economicamente appetibile (scarsità=costo elevato), specie per la sua natura vitale. Crediamo che sia necessario tutelare il diritto e il bene da ogni forma di abuso, che sia naturale o economico". Negli incontri sarà approfondita questa problematica dell'acqua come bene comune, sia su base mondiale che nazionale anche nell'ottica del prossimo referendum del 12 e 13 giugno. Secondo la Nostra Costituzione (cit. art 21) "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione", è però altresì importante sottolineare che la libertà è soprattutto partecipazione! "Siamo chiamati a pronunciarci su una questione di vitale importanza per noi e le future generazioni, abbiamo dunque il dovere morale di farlo coscientemente continua Ingegneria senza frontiere -. Il 12 giugno sarà il giorno in cui gli italiani saranno chiamati a scegliere se l'acqua deve essere un diritto, come è naturale che sia per qualsiasi forma di vita, oppure un servizio di rilevanza economica, come si afferma nell'art. 23 del decreto legge 112 del 25/06/2008. Il 12 giugno gli italiani dovranno scegliere se la tariffa sull'acqua deve essere adeguata alla remunerazione del capitale investito, come si evince dall'art. 154 del D.Lgs n. 152 del 2006, oppure difesa da meccanismi di speculazione economica. Il 12 giugno sarà un giorno importante per la battaglia sull'acqua, iniziata con la raccolta delle oltre 400.000 firme per la legge di iniziativa popolare sulla gestione del servizio idrico, continuata con la raccolta di 1.400.000 firme per i quesiti referendari che intendono abrogare gli articoli sopra citati e che deve culminare con il superamento del quorum, in quella domenica alle porte dell'estate, che potrebbe rappresentare un esempio di partecipazione e di vera democrazia. Come ormai è risaputo sull'acqua ci giochiamo tutto, le prossime guerre saranno quelle per l'oro blu; e poichè l'acqua è un bene di tutti è importante più che mai la partecipazione di tutti. Si scrive Acqua, ma si legge Democrazia!" In allegato qui sotto le locandine dei due incontri: