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Elogio della condivisione

Data: 18/07/2015
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia

Cibo a "cm0", condivisione, dono e idee per programmare il futuro. Questi gli ingredienti de "Il pane e le rose", la prima cena solidale e di resistenza di Castiglione d'Otranto

Castiglione d'Otranto è un puntino nella cartina del Salento, un puntino che da quattro anni ormai pulsa di linfa vitale, di nuova vita per la terra. Una terra che, grazie all'associazione Casa delle Agricolture Tullia e Gino ha ricominciato a generare prodotti buoni, sani e solidali frutto del lavoro di volontari, gente appassionata che crede che la terra, l'agricoltura, quella sana, possa offrire un futuro al Salento.Prodotti che saranno donati e condivisi in occasione de "Il pane e le rose", la prima "cena solidale e di resistenza" voluta da Casa delle Agricolture Tullia e Gino e dal Comitato Notte Verde, con il patrocinio del Comune di Andrano e che si terrà il 18 luglio a partire dalle 20.30. Una vera e propria sperimentazione per condividere pane e idee e scambiarsi cibo e prospettive per il futuro. Dono e scambio sono le parole chiave dell'appuntamento: la piazza centrale del piccolo centro in frazione di Andrano accoglierà una tavola imbandita di prelibatezze cucinate dai cittadini con i prodotti a cm0 coltivati con metodi naturali negli orti nati grazie alla concessione di terre  in comodato d'uso gratuito, da parte dei proprietari ai giovani. Per  Il pane e le rose nulla sarà acquistato, i prodotti saranno donati dai contadini e messi in comune: «È il rito antico della condivisione, pratica spesso dimenticata, ma che riteniamo motore essenziale per ripartire, ridando prospettive ai piccoli centri, quasi svuotati, del Leccese e non solo», spiegano gli attivisti di Casa delle Agriculture Tullia e Gino, sostenuti dagli anziani dell’Auser. La seratà sarà anche l'occasione per parlare e confrontarsi sul programma della Notte Verde prevista per il 29 agosto, giunta alla sua quarta edizione. Un appuntamento ormai molto attesto i cui temi chiave sono la diffusione di stili di vita sostenibili attraverso le buone pratiche agricole, l'attenzione all'ambiente, alle relazioni sociali. Durante la Cena di solidarietà e di resistenza saranno presentate le novità dell'edizione 2015 e accolte eventuali idee che potranno essere integrate nel programma. Per partecipare alla serata è gradita la prenotazione (320/0710681) ed è previsto un contributo libero a partire da 5 euro che servirà a finanziare la Notte Verde.


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