A Lecce Gitanistan
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia
Dall'8 al 10 aprile un calendario ricchissimo per la Giornata internazionale dei Rom e Sinti
L’8 aprile è la Giornata Internazionale dei Rom e dei Sinti da ben 44 anni, cioè dal 1971 quando si svolse il primo congresso dei Rom in cui si fondò l’International Romani Union. Nel 1979 l’Onu riconobbe ufficialmente questa data che viene celebrata in tutto il mondo come un ricorrenza speciale.
Da qui l’idea di un grande evento collettivo che vede attività a Roma e a Lecce nello spirito di smontare pregiudizi e generalizzazioni, raccontando la storia di gruppi e singole storie personali, al di là dei noti stereotipi sui rom. Gitanistan è proprio questo: dibattiti, incontri, cene culturali, musica, mostre, teatro, proiezioni e riflessioni. A Lecce si svolgeranno dal 8 al 10 aprile ed avranno come location la Masseria Ospitale e il Campo Sosta Panareo, dove si svolgerà la giornata di chiusura del festival.
“Dal 2008 fino ad oggi abbiamo raccolto storie, immagini, video, emozioni di persone straordinarie che hanno fatto la storia senza essere menzionati nella Storia” spiega Claudio Cavallo tra i promotori dell’evento. “Sono rimasti nell’ombra senza rivelarsi perché le loro origini sono Rom.
Abbiamo raccolto queste persone, le loro storie, la loro energia all’interno di uno Stato immaginario che abbiamo chiamato Gitanistan, dove sono caduti i luoghi comuni, dove la verità ha rotto le bolle di sapone che avevamo davanti agli occhi e da lì è cambiata la nostra percezione della realtà. Ora siamo pronti ad aprire i confini dello Stato immaginario di Gitanistan per condividere musiche, cibi, tradizioni e interpretazioni del passato e del presente.
Apriamo i confini dello Stato immaginario di Gitanistan dove ognuno potrà conoscere la propria verità, la propria storia”.
“GITANISTAN - Apriamo i confini dello Stato immaginario di Gitanistan” è un progetto ideato e prodotto da Pierluigi De Donno e Claudio "Cavallo" Giagnotti per l’associazione DILINO’ e la cooperativa MAXMAN, con il sostegno di Open Society Foundations e Lettera 27, FONDAZIONE MIGRANTES in collaborazione con: International Centre of Interdisciplinary Studies on Migrations (I.C.I.S.MI.) - Università del Salento; Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo - Università del Salento, Teatro Astragali, Ass. Alteramente, Ass. 21 Luglio, Campo Sosta Panareo, MONK CLUB, Libreria Ergort, Masseria Ospitale, Ass. A.E.E.O.S Onlus, I Wonder Pictures.
Nelle mattinate dell’8 e 9 aprile sono previste tavole rotonde, mentre nei pomeriggi proiezioni di film e lungometraggi tra cui il documentario “Gitanistan” da cui prende il nome l’evento. La sera, teatro con la performance “Roma” a cura di Astragli Teatro e musica: dalla rumba catalana, alla pizzica dei Mascarimirì, dalle musiche rom dell’est europa, del Montenegro e della Romania, a Cesare dell’Anna.
La sera è dedicata anche alle cene che vedono gli chef della Masseria Ospitale impegnati nella fusione e rivisitazione dei piatti tipici Rom e quelli Rom Salentini. Si potranno degustare: l’uovo in agrodolce, burek, sermave, pita bosniaca, cevape, zumi Kompirengi, palacinke e gli immancabili pezzetti di cavallo al sugo!
Il 10 la festa si sposta la Campo Sosta Panareo, dove alle 15.00 iniziano i giochi con clown e giocolieri e dalle 17.00 musica con Antonio Corba, Claudio Cavallo e Veko Alimovic. (Sara D'Arpe).
In allegato le locandine degli eventi
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