"Voci dal buio"

Data: 10/11/2009
Categoria: Film e Documentari Il reportage cinematografico "Voci dal buio" di Giuseppe Carrisi (tratto dal libro "Tutto quello che dovresti sapere sull“Africa e che nessuno ti ha mai raccontato", Premio Fregene 2009) presentato al Festival di Giffoni, è un documentario che racconta, incrociandole, storie di ragazzi della camorra e di bambini congolesi che vivono nella guerra, nella povertà, nella violenza. Anche se geograficamente lontane, queste due realtà hanno un comune denominatore: i bambini sono vittime designate di una logica perversa che nega e calpesta sistematicamente i loro diritti. A Barra come a Goma, le vite dei bambini vengono buttate via come se non avessero nessun valore. Da una parte la Repubblica Democratica del Congo con i suoi bambini soldato o sfruttati nei lavori pesanti, abbandonati, vittime della fame e delle malattie; di bambine abusate, di minori accusati di atti di stregoneria o rinchiusi nelle carceri; dall“altra, un quartiere del capoluogo campano dove esiste un "esercito" simile, composto di piccoli soldati, anche se non è ugualmente visibile: quello delle giovani leve delle cosche criminali che dettano legge in tutta la zona. Da una parte i fucili sono vere armi da guerra, dall“altra una pistola può diventare un simbolo di potere per comandare, guadagnare, una possibilità di affermarsi nel mondo del consumismo sfrenato. L' incasso di ogni proiezione del film è devoluto all“Istituto Verolino di Barra a Napoli, che aiuta i bambini della camorra senza famiglia, e al Centro don Bosco di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, che accoglie ex bambini soldato, orfani di guerra, bambini di strada e bambini stregoni. Obiettivo del progetto è sensibilizzare l“opinione pubblica sui diritti dell“infanzia e dell“adolescenza nella ricorrenza del 20esimo anniversario della Convenzione internazionale di New York e il decimo della Convenzione n.182 dell“Organizzazione internazionale del Lavoro (Ilo) sulle forme peggiori di lavoro minorile.