Minuteria urbana

Data: 04/01/2010
Categoria: Film e Documentari Minuteria Urbana è un film di e su Cinecittà, intesa come quartiere. I suoi protagonisti, "facce da cinema", non entrerebbero mai ai provini che oggi si svolgono in quegli studi. Racconta l“esperienza dei Cantieri sociali, cooperativa che raccoglie fra i suoi soci persone che hanno avuto problemi di droga, di carcere, di salute. Loro sono una forza del passato, ma senza nostalgie del passato. Perchè lo portano addosso sulle linee dei volti, sui calli delle mani, Vengono da quelle strade e ora curano quelle strade. Intorno al centro del loro quartiere, del loro cinema. Il film racconta di persone che si sono rivolte agli assistenti sociali per chiedere aiuto. Aiuto che dapprima, con le leggi sui "lavoratori socialmente utili", era una piccola "elemosina" mascherata da attività lavorativa. Ma in quel lavoro, loro ci hanno sempre messo l“anima. Al punto che, quando leggi e finanziamenti sembravano abbandonarli, hanno lottato, occupato l“Ufficio di presidenza del municipio, "fatto caciara", come ricorda Claudio Celletti, oggi presidente dei Cantieri. E hanno visto riconosciuta la loro utilità per l“amministrazione pubblica, che può riparare piccoli guasti prima che diventino grossi danni, e spendere meno che con i grandi appalti. "Minuteria Urbana" raccoglie tutto questo. Storie di persone che ritrovano la loro dignità ogni giorno. Nessuna nostalgia del passato, anche se alle spalle hanno vicende incredibili, come Stefano, ex ballerino di rivista figlio di un militare americano, "sbattuto" in Vietnam e disertore al porto di Napoli; o come Mirjana, moglie di un capitano di crociera che con la morte del marito ha perso tutto, ma non il suo carattere altezzoso. Piccole storie di "prodotti di borgata", come Claudio Celletti definisce i suoi colleghi. Piccoli pezzi di città, storie di decoro urbano insomma. "Minuteria Urbana" però è anche la storia di un municipio ai margini della città, di un municipio "di frontiera", "dove insiste il suo presidente Sandro Medici non solo c“è una maggioranza che non si tira indietro di fronte alle sfide sociali, e Cantieri Sociali ne è la prova, ma dove anche la vitalità dei soggetti sociali che gestiscono i servizi è fonte di proposte e innovazione". E a ben vedere, è così: il Municipio X di Roma accoglie infatti progetti innovativi di welfare. Tra tanti, "La locanda dei girasoli", ristorante gestito da giovani con sindrome di Down; il bistrot al Parco degli Acquedotti che dà lavoro a persone con disturbi psichici o a forte rischio di esclusione sociale; il bar interno al municipio, "L“acquedotto", nato in collaborazione con il Dipartimento di salute mentale. Ma la lista è lunga.