Riparte Giovani Alieni

Data: 19/04/2010
Categoria: Altre News Riparte con i nuovi laboratori teatrali "Giovani Alieni", il progetto finanziato dal d.p.r. 309/90 e realizzato dalla Soc. Coop. Soc. L“Arcobaleno in partenariato con il Comune di Squinzano Assessorato ai Servizi sociali. Il laboratorio di arti corporee e teatrali unito ad attività ludico-ricreative, sarà condotto da Francesco Perrone, attore emergente sulla scena salentina e noto per essere il protagonista dello spot pubblicitario realizzato per la Lila (Lega italiana lotta all“aids), vincitore del concorso Hi-Video e trasmesso sul canale satellitare Mydeejay. Si tratta di attività formative extrascolastiche che si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 17.30 presso il Centro El Nuevo Sol in via Moretto 5, alle quali possono iscriversi ragazzi e ragazze dai 9 ai 18 anni, presentando la domanda d“iscrizione al Centro o presso gli uffici comunali dei Servizi sociali alla Dott.ssa Enza Miglietta. L“obiettivo è quello di offrire le tecniche di base della drammatizzazione e della mimica teatrale perchè possano divenire strumenti di comunicazione, ascolto e partecipazione attiva intensificando i rapporti tra gli attori sociali e le istituzioni culturali. La metodologia infatti è quella di proporre ai destinatari, sia a livello teorico che pratico, la possibilità di essere attori primari della promozione delle proprie attitudini e creatività, sviluppando a livello cooperativo e trasversale competenze plurime attinenti il saper essere ed il saper fare insieme. Un processo tutt“altro che passivo, che si deve saper tradurre nella rivitalizzazione e nella creazione di spazi ludico-esperienziali per far emergere le capacità espressive degli adolescenti. "Il progetto spiega il sindaco Giovanni Marra ha in sè il difficile compito di parlare ai giovani di prevenzione delle nuove dipendenze che non tutti conoscono e nei confronti delle quali molto spesso gli strumenti della politica si rivelano inefficaci. Stimolare il linguaggio del teatro, della musica e del corpo come espressione dell“identità dei nostri giovani diviene fondamentale per comprendere i reali orientamenti e le potenziali prospettive di tutta la comunità."