Cerca nel sito:  

Un disegno per la parità di genere

Data: 02/07/2010
Categoria: Altre News
Quattordici bambini di tutto il mondo hanno vinto il concorso internazionale indetto dalla Commissione europea. Hanno partecipato circa 50mila bambini tra gli otto e i dieci anni
Quattordici bambini di tutto il mondo hanno vinto il concorso internazionale di disegno sulla parità di genere, indetto dalla Commissione europea l“8 marzo 2010, giornata internazionale della donna. Riceveranno un premio di mille euro a testa destinati all“acquisto di libri, computer ed altro materiale didattico e al pagamento di tasse scolastiche o abbonamenti a biblioteche. Circa 50 mila bambini tra gli otto e i dieci anni, provenienti da 61 paesi di Africa, Asia, Caraibi, Pacifico, America latina, Mediterraneo e Medio Oriente, nonchè del vicinato orientale dell“Ue, hanno illustrato con un disegno la loro visione della parità uomo-donna, ossia in quale modo bambine e bambini, donne e uomini insieme possono migliorare il mondo. I disegni premiati saranno esposti a Bruxelles dal 9 al 26 novembre prossimi. I vincitori di quest“anno per regione sono: Africa-Khushil Nagda, 9, Kenya-Ramboasalama Iderana Ny Andrianina, 10, Madagascar, Mabvuto Zimba, 10, Zambia-Asna Rashid, 10, Kenya. Asia-An Usa, 8, Cambodia-Abdullah Abid, 10, Pakistan - Caraibi e Pacifico: Shara Yoselyn Medrano Silva, 10, Dominican Republic - Ayesha Simran Chand, 9, Fiji - America latina: Andulce ChacŪn Camila Micaela, 10, Bolivia - Enrique Su·rez Estrada, 10, Mexico. Mediterraneo e Medio Oriente: Lila Ghezaili, 10, Algeria - Mohammad Izzo,10, Syria. Altri paesi europei, compresi i paesi ai confini orientali dell“Ue: Tajana Dodov, 10, Fyrom. Olga Chemachenko, 9, Ukraine Da quando, l“8 marzo 2010, in occasione della giornata internazionale della donna, è stato indetto il concorso, la Commissione ha ricevuto 26. 080 disegni di 49.709 bambini di 1 641 scuole e centri comunitari. Hanno partecipato 61 delegazioni dell“UE in sei regioni del mondo. Oltre 600 disegni selezionati sono stati inviati a Bruxelles per la selezione finale. I 14 vincitori assoluti sono stati prescelti da una commissione composta da 50 bambini della Scuola europea Bruxelles I. Oltre che per l“originalità, la creatività e il valore artistico, i vincitori sono stati selezionati per la loro capacità di inviare un messaggio chiaro, adeguato al contesto del loro paese. Come già nelle precedenti edizioni, i disegni rispecchiano la speranza e, al tempo stesso, testimoniano realtà talvolta difficili. Molti bambini che hanno partecipato al concorso provengono da ambienti caratterizzati da condizioni sociali ed umane estreme, come nel caso dell“Afghanistan, e molto spesso esprimono attraverso i propri disegni la dura realtà della loro vita quotidiana illustrando scene di guerra e l“angoscia e il dolore da esse provocato. Il concorso di disegno, organizzato per il quarto anno consecutivo, è riuscito a mobilitare bambini e adulti sensibilizzandoli al tema della parità uomo-donna. Esso ha fornito altresì alle delegazioni dell“Ue l“occasione di avviare il dibattito a livello istituzionale coinvolgendo le autorità nazionali e locali competenti nella programmazione e nell“attuazione del concorso, rafforzando in tal modo la titolarità. A novembre i disegni vincitori verranno esposti al Musèe des Enfants di Bruxelles. La mostra sarà inaugurata il 9 novembre da Andris Piebalgs, commissario per lo Sviluppo, alla presenza di alcuni vincitori regionali, e resterà aperta fino al 26 novembre, giorno successivo alla Giornata internazionale per l“eliminazione della violenza contro le donne. La Commissione europea è fermamente impegnata a inserire la parità uomo-donna nella sua cooperazione allo sviluppo. Lunedì 14 giugno il Consiglio Affari esteri ha adottato il piano d“azione UE 2010-2015 sull“uguaglianza di genere e l“emancipazione femminile nella politica di sviluppo. Tale piano d“azione, applicabile tanto alla cooperazione allo sviluppo della Commissione europea quanto a quella degli Stati membri, intende accelerare il conseguimento degli obiettivi di sviluppo del millennio (Osm) per quanto riguarda la parità uomo-donna e la salute materna e contribuire alla realizzazione di altri obiettivi di sviluppo internazionali connessi all“uguaglianza di genere.


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.