Cerca nel sito:  

Legge sul lavoro, un nuovo traguardo di civiltà

Data: 12/11/2010
Categoria: News Regione Puglia
Lotta al lavoro non regolare, piano per il lavoro e legge per la sicurezza nell'agenda politica della giunta regionale. Intanto istituita una commissione di supporto tecnico
Di lavoro e per il lavoro si muore dovunque. Dal Veneto alla Calabria, dalla Lombardia alla Puglia. Si muore di lavoro nonostante una robusta normativa: una legge quadro nazionale "che negli ultimi tempi il governo di centro destra ha depotenziato" commenta l'assessore regionale al welfare Elena Gentile. Materia non concorrente quella sulla sicurezza del lavoro che di fatto marginalizza l'intervento normativo delle regioni. "Ma la Puglia con il suo welfare innovativo - spiega l'assessore regionale al welfare Elena Gentile - ha già messo in campo una nuova sfida che sarà vincente se non ci faremo prendere la mano da smanie di protagonismo e primogenitura, e sapremo condividere ancora una volta metodo di lavoro, capacità di costruire una rete di relazioni efficace con gli interlocutori istituzionali, del sistema di impresa e le parti sociali". Nel frattempo, proprio al fine di predisporre gli atti necessari per avviare un proficuo processo di concertazione che porti alla definizione della legge regionale, lo scorso 19 ottobre, la giunta regionale ha approvato l'istituzione di una commissione tecnica che vede impegnati rappresentanti dell'Inail, dell'Ispettorato del lavoro, dello Spesal, dell'Arpa, due dirigenti regionali (assessorati allo sviluppo e al welfare) e la Consigliera regionale di parità. Al Comitato tecnico il compito di supportare gli organi regionali competenti nella redazione di uno specifico disegno di legge. "Penso ad una legge vera, efficace, concreta perchè applicabile continua la Gentile - non ad una legge che sia il solito libro dei sogni o peggio un elenco barocco di petizioni di principio; penso ad una legge che affronti il tema della sicurezza nelle campagne e nei luoghi di lavoro tradizionalmente ritenuti sicuri, penso ad una legge che si faccia carico della sicurezza nei luoghi della cura e della insicurezza del lavoro delle donne". Dopo l'annuncio avvenuto alla fine dell'estate sull'onda della profonda indignazione per le parole del ministro Tremonti la giunta regionale con sua determinazione del 19 ottobre u.s. ha dato l'avvio al percorso che definirà i contenuti della legge regionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che si arricchirà nella fase di ascolto e di partecipazione del contributo degli attori istituzionali e del partenariato sociale. "Attraversare i territori, ascoltare la narrazione di esperti e protagonisti renderà la nostra legge ancora più vera, conclude la Gentile. E per questo ringrazio sin da ora chi vorrà offrire il suo prezioso contributo ad un percorso che in questi ultimi mesi ha già consegnato alla Puglia una legge di solidarietà nei confronti delle famiglie delle vittime di incidenti sul lavoro e la decisione di costituirsi parte civile nei processi penali". Dunque, quella dell'assessorato al lavoro e della giunta regionale una agenda densa di appuntamenti. "La lotta al lavoro non regolare, il piano per il lavoro e la legge per la sicurezza che contiamo di licenziare in tempi rapidi: sono solo alcune delle tappe di un percorso che porterà la Puglia a confermarsi cantiere di politiche di civiltà".


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.