No alle torri eoliche che deturpano il paesaggio

Data: 19/01/2011
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia Il Forum Ambiente e Salute, il Coordinamento Civico per la Tutela del Territorio e della Salute del Cittadino, e Save Salento-Salviamo il Salento scrivono una lettera aperta urgente alla Regione Puglia per chiedere l'immediata applicazione delle nuove Linee Guida regionali in tema di energie rinnovabili, ritirando urgentemente le autorizzazioni concesse a tre impianti eolici previsti sull'antica acropoli del Salento. Le nuove Linee Guida, infatti, ristabiliscono ed affermano in chiave legislativa la evidente importanza di due luoghi simbolo del Salento, la Collina dei Fanciulli e delle Ninfe, in agro di Giuggianello-Palmariggi e Minervino, e il paesaggio arcaico di Torre Sant'Emiliano, lungo la costa tra Otranto e Porto Badisco. Sarebbe "un crimine ubicare lì tali pale d'acciaio, tra ulivi secolari, grotte, cripte bizantine, villaggi neolitici e protostorici, torri d'avvistamento greco-messapiche e megaliti, dolmen e menhir, alterando la pace di quei luoghi per sempre, devastando tutto per trasportare ed ergere quelle mastodontiche strutture, per costruire quei tre estesissimi impianti!", sottolineano le associazioni. L'appello alla serietà e alla coerenza con i propri doveri istituzionali "viene da noi pertanto inoltrato alla Regione Puglia, al Presidente Nichi Vendola e a tutti i consiglieri ed assessori affinchè facciano propria e diano eco a questa richiesta-continuano le associazioni -: le autorizzazioni concesse ai tre folli impianti eolici vanno sospese e ritirate con urgenza, alla luce anche delle nuove Linee Guida ed in coerenza con esse, altrimenti lo sfregio dei paesaggi e dei coni visuali di Torre Sant'Emiliano vanificherebbe il senso e l'applicabilità delle stesse Linee Guida".