Eccesso di peso e rischio cardiovascolare tra gli elementi critici della popolazione salentina

Data: 12/05/2011
Categoria: Altre News Sono circa 220 mila, nel territorio della provincia di Lecce, le persone in eccesso di peso, circa 150mila i fumatori. Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca condotta dal dipartimento di prevenzione dell'Asl di Lecce nell'ambito del sistema di sorveglianza sanitaria Passi. L'indagine è stata dunque condotta sui fattori di rischio come ipertensione, sovrappeso, eccesso di colesterolo o sugli stili di vita relativi all“alimentazione, l“attività fisica, il consumo di alcol o fumo. Le interviste utilizzate per la redazione del rapporto sono state 516, condotte tra la fine del 2007 e i primi 6 mesi del 2009, e ha risposto il 91 per cento delle persone interpellate. Più di un terzo della popolazione tra i 18 e i 69 anni risulta sedentaria, per un totale di 179.717 persone. Circa 16mila sono bevitori "binge", ovvero almeno una volta nell“ultimo mese hanno bevuto in una sola occasione 6 o più unità di alcol. Circa 20mila invece sono i forti bevitori che consumano più di due unità al giorno se uomo, o più di una se donna. Appare elevato il rischio cardiovascolare tra gli adulti fino a 69 anni: sono circa 94mila gli ipertesi e 110mila mila le persone con elevati livelli di colesterolo nel sangue. Il sistema di sorveglianza Passi, attivo fin dal 2008, indaga anche sulla percezione dello stato di salute e sui sintomi di depressione. Ed al proposito il 73,4 per cento degli intervistati giudica buona o molto buona la propria salute, si tratta in particolare di giovani (18-34 anni), uomini, persone con alto livello d“istruzione e senza difficoltà economiche, persone senza patologie croniche. Il 4,5 per cento delle persone intervistate ha invece riferito di "aver provato scarso interesse o piacere nel fare le cose" oppure di "essersi sentito giù di morale, depresso o senza speranze" nelle due settimane precedenti l“intervista. E sono le donne ad essere interessate in misura maggiore da questa sintomatologia, unitamente alle persone con scarsa istruzione, nelle fasce d“età più avanzate e a quelle con molte difficoltà economiche o patologie croniche. Buona la prevenzione rispetto ai fattori di rischio come colesterolo elevato o ipertensione: più della metà delle persone in eccesso ponderale (58 per cento) ha ricevuto consigli da parte degli operatori sanitari. Bassa, invece, è l“attenzione rispetto al consumo di alcol: solo l“1,7 per cento delle persone che bevono alcol ha ricevuto il consiglio di bere meno; tra i bevitori a rischio questa percentuale è dell“8 per cento. Le informazioni contenute nel rapporto, adeguatamente monitorate, serviranno a tutti gli operatori sanitari per una maggiore attenzione nella sorveglianza dello stato di salute della popolazione salentina.