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Il disordine umano raccontato a mio nipote

Data: 25/07/2011
Categoria: Un libro a settimana
Dalle pieghe dell“ordinaria storia di un “respingimento”, la scrittrice algerina Aicha Bouabaci trae interrogativi e temi di riflessione stringenti anche per noi. Edito da Kurumuny
La vicenda narrata ne "Il disordine umano raccontato a mio nipote" si svolge nella Germania dell'immigrazione più recente, ma potrebbe essere uno qualsiasi dei paesi d'Europa, compresa l'Italia. » l'ordinaria storia di un "respingimento", priva di particolari raccapriccianti come quelli a cui ci hanno abituato le cronache di Lampedusa, o della Libia, che descrivono corpi senza nome e senza storia alla deriva nel Mediterraneo. Ma dalle pieghe di una storia semplice la scrittrice algerina Aicha Bouabaci, alternando la narrazione degli avvenimenti all'evocazione e alla fervida denuncia, con la sua prosa soffusa di lirismo estrae interrogativi e temi di riflessione stringenti anche per noi. Dalla sua posizione di migrante del tutto particolare è in grado di penetrare i sentimenti dei suoi conterranei magrebini migrati in Europa e condividerne umiliazioni e speranze.


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