Il volto umano del pronto soccorso
Data:
28/09/2011Categoria: Altre News
Un sistema di sostegno per chi si ritrova nella sala d'aspetto di un Pronto soccorso, questo il nuovo progetto finanziato da Principi Attivi
Un pronto soccorso attrezzato, non solo delle figure necessarie per chi giunge ferito o con necessità mediche, ma anche di psicologi e mediatori culturali per gestire i conflitti con gli operatori sanitari del Pronto soccorso.
All' ospedale Vito Fazzi di Lecce, ci sarà anche questo. "Il volto umano del Pronto soccorso", il progetto finanziato dalla Regione Puglia nell“ambito del programma "Principi attivi", prevede la presenza di uno psicologo, un mediatore culturale e un maxi schermo televisivo che veicolerà le informazioni sull“educazione sanitaria.
L“idea era partita, a carattere sperimentale e volontaristico, ad aprile del 2010, unica in tutto il meridione e aveva fornito ottimi risultati. Quando però, il volontariato è andato in ferie, lo stesso primario del Pronto soccorso, il dottore Fracella, è intervenuto coadiuvato dalla dirigente dell“Urp della Asl, Sonia Giausa e dal responsabile dell“unità di Psicologia ospedaliera del "Vito Fazzi", Raffaele Maniglia.
Il progetto è stato approvato e finanziato.
Una sicurezza in più, per il malato ma anche per gli operatori.
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