Gli studenti a difesa dell'ambiente

Data: 30/11/2011
Categoria: News CSV Salento Grande partecipazione stamattina per il seminario "Ambiente, la deriva del Bene Comune", incontro di approfondimento sullo stato di salute del nostro territorio nell'ambito del progetto "il Volontariato in Università", iniziativa promossa dal Centro Servizi Volontariato Salento. A seguire le due sessioni di approfondimento, circa 200 studenti della facoltà di Giurisprudenza (e non solo) nell'Aula Magna A del Complesso Ecotekne dell'Università del Salento per ragionare insieme a Luigi Russo, presidente del CSV Salento e a Raffaele De Giorgi, preside della facoltà di Giurisprudenza della situazione ambientale nella nostra provincia a partire dall'inchiesta curata dalla redazione di "Volontariato Salento", per capire e leggere in maniera approfondita un territorio dilaniato da un elevatissimo tasso di malattie correlate con i fattori di inquinamento ambientale e consumato ogni anno per 5 kmq. Durante l'intensa mattinata, insieme agli studenti è stata fatta una carrellata sulle numerose questioni aperte per progetti di mega impianti industriali, inceneritori e gestione dei rifiuti, superstrade e consumo del territorio, gestione degli impianti di fotovoltaico ed eolico, discariche, depuratori, scarichi abusivi, trivellazioni e ogni tipo di inquinamento del mare. Le singole questioni sono state lette attraverso la "lente" del diritto e della tutela legislativa a cui i comitati e le associazioni possono fare riferimento nel caso di querelle con privati e enti pubblici particolarmente accese. Dal proficuo incontro tra CSV Salento e la facoltà di Giurisprudenza, è stata avanzata la proposta di elevare la conoscenza del Diritto ambientale penale e amministrativo attraverso un master apposito, aperto a studenti e a volontari. Durante il seminario è stato anche possibile visitare la mostra "Itaca: storie del Salento" realizzata da Giovanni Marrozzini per l“associazione "SOS Costa Salento", la messa in scena di uno spaccato del Salento, dei luoghi di interesse storico e artistico, le meraviglie e le ricchezze naturali ma, allo stesso tempo, gli scempi ambientali, le aggressioni a cui è sottoposto il nostro territorio, con l“obiettivo di risvegliare il senso di responsabilità rispetto ai beni comuni e la voglia di difenderli e salvaguardarli. Uno scorcio differente del nostro territorio che ha suscitato curiosità e attenzione da parte di numerosi studenti presenti. In allegato una selezione di immagini del seminario.