Servizio civile, 20mila le domande nel 2009
Data:
19/12/2011Categoria: Altre News
Resi noti i dati Cnesc relativi ai progetti dell'ultimo bando concluso. Il futuro rimane incerto
Oltre 20mila domande per poco più di 9 mila posti: si conferma anche nel 2009 la grande offerta di giovani volontari del servizio civile per i progetti realizzati dagli enti membri della Cnesc, consulta nazionale degli enti del Servizio Civile che raggruppa i maggiori enti del SCN italiano. Nel bando di giugno 2009, a fronte di 9.326 posti messi a bando dagli enti Cnesc il 34% circa dei posti disponibili le domande presentate sono state 20.436 (13.238 da parte di donne), sul totale di 85.176 richieste a livello nazionale.
Un dato che sembra evidenziare che in Italia il 24% dei giovani si rivolge agli enti appartenenti alla Conferenza per poter realizzare la propria attività di servizio civile. Di tutte le domande arrivate,
9.066 sono state ritenute idonee e selezionate (5.882 donne), ma i volontari effettivamente avviati al servizio sono stati 8.830. Con il bando di settembre 2010, invece, nel complesso i posti disponibili sono stati 19.627, di cui il 36,5% riservati a enti Cnesc (7.182 posti), con un notevole calo rispetto al precedente bando. Anche nel 2009
la quota di abbandoni si è confermata piuttosto alta: i volontari che hanno rinunciato prima del servizio sono stati 789 e le interruzioni entro i 3 mesi 389, parzialmente coperti dai 553 subentri. In 585 hanno invece abbandonato oltre i 3 mesi di attività e non è stato possibile attivare una sostituzione. Il tasso di discontinuità registrato arriva nel complesso al 15,4% (nel 2008 era al 10,5%). L“assistenza si conferma il settore in cui convergono il maggior numero di richieste e di volontari selezionati, il 54,6% e il59,9%. In questo ambito rientra il 59,5% dei giovani avviati al servizio.
La Cnesc prende in esame i dati riferiti al bando 2009, in quanto a questo bando attengono i progetti che si sono conclusi nel 2010. I progetti del bando 2010 sono tutt“ora in fase d“attuazione mentre le partenze dei progetti del bando 2011 sono state rinviate nell“anno 2012.
La fotografia presentata dalla Cnesc, alla luce degli eventi attuali, descrive
una dimensione di difficoltà dell“istituzione Servizio Civile che nel corso degli anni 2010 e 2011 si è ancor più acuita.
Il fondo nazionale per il SCN è stato falcidiato e gli addetti ai lavori temono la morte di un esperienza che pure, molti paesi europei hanno preso ad esempio. Fra lo sconcerto e le speranze, il mondo del servizio civile, volontari ed ex volontari si mobilitano per raccogliere firme a sostegno con una petizione on-line dal nome "non tagliate il futuro dell“Italia"
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