Tutte le iniziative del 1° marzo
Data:
28/02/2012Categoria: Altre News
Ritorna l'appuntamento di protesta-riflessione delle persone immigrate in tantissime città e piazze italiane
Il primo marzo del 2010 e 2011 in decine di citta' italiane lavoratori migranti e italiani hanno scioperato assieme contro il razzismo istituzionale della legge Bossi-Fini, mentre in decine di piazze si sono avuti presidi, cortei e iniziative. Lo hanno fatto autonomamente, trovando il supporto di tanti lavoratori e lavoratrici e di tante Rsu. Migliaia di persone hanno manifestato con i migranti, mostrando che anche nella crisi si puo' lottare insieme per i diritti di tutti. La data del primo marzo e' diventata cosi' un punto di riferimento importante. così i promotori dell'iniziativa: "Anche quest'anno vogliamo che sia un giorno di mobilitazione e sperimentazione di nuove forme di lotta. Questo e' ancora piu' importante dopo i pogrom di Rom come quello di Torino e l'uccisione a Firenze di Samb Modou e Diop Mor. Un omicidio razzista che ha visto una grande reazione il 17 dicembre, guidata da migliaia di migranti scesi in strada a Firenze. È ora di fare chiarezza e dire che il razzismo non e' solo un fenomeno culturale, ma si appoggia su leggi e provvedimenti amministrativi che considerano i migranti come braccia da sfruttare o nemici da combattere. » cosi' nel contratto di soggiorno per lavoro e nella presenza dei Cie (ex-Cpt). È stato cosi' nella sanatoria truffa del 2009 e nella logica dei flussi. È stato cosi' nella creazione dell'emergenza profughi dopo le rivoluzioni in Nord Africa e nel mancato riconoscimento di fatto del diritto d'asilo. » cosi' per i figli dei migranti che, compiuti 18 anni, devono sottostare alle impossibili regole di un permesso di soggiorno per studio, o diventare subito braccia da sfruttare con un permesso per lavoro. È cosi' nel principio di un permesso di soggiorno "a punti" e nella tassa sul permesso di soggiorno, che vorrebbe scaricare sul salario dei migranti il costo di queste politiche. I migranti pagano le tasse e i costi della crisi come tutti gli altri lavoratori e lavoratrici e la nuova tassa andrà' a sommarsi a tutto questo, a quanto gia' oggi costa rinnovare il permesso e ai 30 euro che si devono inspiegabilmente pagare alle Poste. Se non si punta a cambiare radicalmente questo stato di cose che produce gerarchie e clandestinità', denunciare il razzismo diventa un gesto ipocrita".
Queste le città e i luoghi in Italia che hanno organizzato le manifestazioni:
Bolzano: piazza della mostra presidio con mostra fotografica ore 14.00-19.00;
Milano: presidio e interventi in piazza Duomo ore 17.30-19.30;Lecco: presidio e interventi in piazza Diaz ore 18.00;Reggio Emilia: presidio piazza Prampolini ore 10.00-13.00, nei giorni 2 e 3 marzo volantinaggio e sensibilizzazione sulla sanatoria truffa ore 10.00-13.00 in piazza Prampolini;Bologna: Moveparade con Coordinamento Migranti e On the move, generazioni in movimento corteo da piazza dell“Unità ore 9.00; Campagna di sensibilizzazione L'Italia sono anch'io e Lasciatecientrare ore 10.00 12.00; presidio in piazza Maggiore ore 16.00 microfono aperto; concerto Hip Hop ore 19.30;Padova: iniziativa davanti alla Prefettura;Imola: presidio e interventi piazza Caduti della libertà presidio ore 17.30 e a seguire assemblea pubblica via Morelli, sala Aurora, ore18.30;Udine: Comune ore 15.00, convegno "Immigrazione e diritti di cittadinanza";Firenze: corteo da piazza Santissima annunziata ore 16.00 con arriva in piazza Santa Maria Novella e comizio conclusivo;Roma: iniziativa sulla comunicazione con Italiadue le generazioni in onda e compagnia delle lettere, diretta Radio Popolare Network, 103.3 Mhz dalle ore 18.30 al Brancaleone;
Napoli: corteo da piazza Garibaldi a piazza Pleibiscito ore 9.00;Campobasso: presidio in piazza municipio ore 18.00 e ore 20.00, via Muricchio, sala Alphaville, proiezione del film "Benvenuti in Italia";
Bari: presidio e manifestazione piazza Umberto, ore 16.30-19.30;Oristano: iniziativa dedicata a Rossella Urru in piazza Roma 0re 16.00-17.30 e ore 18 al centro servizi culturali proiezione del film di Fred Kuwornu "18 IUS SOLI - Il diritto a essere italiani";Palermo: dip. G.Mosca, piazza Bologni 8, aula Sturzo ore 10.00 convegno " La tutela dei migranti contro le discriminazioni"; Vittoria: aula consiliare del Comune ore 17.30 convegno cittadinanza, legalità, sviluppo: l“immigrazione al tempo della crisi";Corleone: (28 febbraio) aula consiliare, piazza Garibaldi, ore 12.00 convegno "Corleone: da terra di emigrazione a città di accoglienza";Termini imprese: (29 febbraio) ore 10.30, sala conferenze ex padri riformati, piazza Sant“Antonio, convegno "immigrazione: l“inclusione è sicurezza";Alcamo: (2 marzo) piazza Cullo, collegio dei gesuiti ore 10.00: "immigrazione, cittadinanza e cooperazione: la Sicilia al centro del mediterraneo";Montevarchi:Ginestra fabbrica della conoscenza, ore 18.00 via della Ginestra 21; Agrigento: manifestazione a Porta di Ponte ( altezza villetta "N.Gallo"), ore 18.00 - 20.00.
MODALITÀ PER UNA PIAZZA COLORATA IN GIALLO:
Il colore di riferimento di Primo marzo è tradizionalmente il giallo, scelto per la sua neutralità politica e perchè è considerato il colore del cambiamento.
Ogni piazza italiana, a seconda delle modalità scelte dai gruppi locali, sarà riempita di foulard, spille, nastri e palloncini gialli; bandiere per chi è costretto al lavoro in casa come badanti o collaboratrici domestiche. Sono inoltre previsti eventi a tema, interventi di migranti e flash-mob in cui simbolicamente si taglierà un lungo nastro giallo indicando così la rottura dei confini e l“abbattimento delle frontiere. Nelle scuole s“invitano i ragazzi ad indossare indumenti gialli. Vi invitiamo, quindi, a usare già da oggi un braccialettino o un nastrino di questo colore come segno di riconoscimento.
Il
Copripassaporto: Quest“anno in ogni piazza italiana verrà distribuito un copripassaporto la cui stampa, scaricabile da internet, riporterà il primo e l“ultimo articolo della Carta mondiale dei migranti di Gorèe www.wcm-cmm.org
Per informazioni:
ufficio stampa 342 7265787
primo.marzo.ufficio.stampa@gmail.com