Cerca nel sito:  

Terzo settore: Innovazione e solidarietà a impatto zero

Data: 23/03/2012
Categoria: News CSV Salento
Presentate dal CSV Salento tante opportunità per le associazioni di ricevere attrezzature gratuitamente. Russo: “Tecnologia e solidarietà per la crescita della qualità della azioni del volontariato e del suo ruolo politico”
´Rispondere al bisogno di innovazione tecnologica significa accrescere la qualità delle azioni del volontariato e del Terzo settore, ma anche la soggettività politica delle associazioni che può avere grandi benefici dalla creazione di reti e di cooperazione per la costruzione del Bene Comuneª. Apre così Luigi Russo, presidente del CSV Salento, l'incontro "La tecnologia digitale per il volontariato e l“inclusione sociale" promosso in collaborazione con BITeB Banco Informatico, Tecnologico e Biomedico a Lecce il 21 marzo 2012. Un momento per approfondire le opportunità messe in campo dall'associazione nazionale BITeB da anni impegnata nel riuso di materiali tecnologici a servizio del non profit: computer ricondizionati, software nuovi e beni ospedalieri usati che le associazioni possono ricevere gratuitamente con una semplice richiesta sul sito www.biteb.org. ´Un'opportunità non solo per risparmiare risorse finanziarie ha sottolineato Paolo Galandra, responsabile delle Relazioni esterne di BITeB ma soprattutto per aumentare il livello della qualità del lavoro delle associazioni con l'obiettivo vero di favorire l'inclusione socialeª. Un modello di sussidiarietà che mette in relazione profit e non profit al fine di promuovere reti di solidarietà diffondendo i legami solidali all'interno di una comunità. Le attrezzature tecnologiche, i computer e i beni ospedalieri, infatti, sono recuperati dalla frequente dismissione da parte di grandi aziende o enti, dovuta a motivi di aggiornamento tecnologico, che senza l'azione di Biteb si aggiungerebbero al flusso di circa 10milioni di tonnellate l'anno di rifiuti tecnologici prodotti nella sola Europa. Una possibilità importante soprattutto considerando che, secondo i dati forniti dal CSV Salento, il quadro del volontariato salentino è composto al più da piccole realtà (le grandi rappresentano solo il 5%) spesso impossibilitate ad accedere a grandi fondi e quotidianamente in affanno nella ricerca di risorse per portare avanti le proprie azioni solidali. Una comunità attiva che sente il bisogno urgente di coltivare e promuovere il senso e la cultura del volontariato, di farsi conoscere, promuovere la propria missione e attività e diffondere, così, la cultura del dono. Secondo i dati della ricerca "Le rappresentazioni sociali del volontariato" realizzata dal CSV Salento in fase di pubblicazione, inoltre, circa il 20% delle odv salentine ha già deciso di promuoversi sul web attraverso siti internet e pagine facebook per mettersi in rete, reclutare nuovi volontari e farsi conoscere dalla cittadinanza e dalle istituzioni. Il doppio canale di intervento dell'azione di BITeB, quindi, è quello di fare innovazione e, contemporaneamente, mettere in rete associazioni, imprese e istituzioni. Una modalità vincente che ha permesso alla cooperativa sociale Esedra di realizzare il progetto San Paolo social network, un insieme di azioni rivolte alla comunità del quartiere San Paolo di Bari. A presentarlo durante l'incontro tenutosi presso la sede del Centro Servizi Volontariato Salento, Angelo Villani della cooperativa promotrice del progetto che attraverso azioni di ascolto, aggregazione, aiuto, educazione, formazione, orientamento, promozione della legalità, dell'arte e della comunicazione sociale, lavora all'interno di un quartiere difficile come il San Paolo. Azioni strutturate e continuative, di promozione della partecipazione attiva, di costruzione di una comunità solidale sostenuta dall'inclusione sociale, realizzate grazie al supporto del materiale tecnologico messo a disposizione da BITeB. Solidarietà e tecnologia a braccetto per rimettere in circolo beni e saperi, creando un modello nuovo, sostenibile e solidale. Per accedere a questo servizio, le associazioni possono collegarsi al sito www.biteb.org, registrarsi e richiedere le attrezzature necessarie ai propri bisogni attraverso gli appositi modelli. All'interno della sezione "Divisione informatica" sarà offerta la possibilità di ricevere computer ricondizionati e in "Divisione biomedica" beni ospedalieri usati. Nella sezione separata "Teachsoup Italia", inoltre, sarà possibile ricevere software nuovi grazie ad una convenzione con Microsoft. Alla gratuità delle apparecchiature si aggiunge solo un piccolo contributo per la gestione del servizio nel suo complesso.


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.