Tar Lecce, nuovo sì alla 275
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
È stato bocciato il ricorso presentato dai proprietari espropriati per l'ammodernamento della Maglie-Leuca ma la protesta delle associazioni non si ferma
Dal Tar l'ennesimo sì al progetto dell’allargamento della statale 275 da Maglie a Leuca. Il tribunale amministrativo leccese ha rigettato tutti i ricorsi proposti dai 26 proprietari delle particelle interessate al passaggio dell’autostrada, giudicati tardivi rispetto alle delibere del Ci.pe del 2005 e del 2009. I proprietari sgomenti hanno replicato che i ricorsi non potevano essere presentati prima visto che nelle gazzette ufficiali di quegli anni non è stato mai pubblicato l'elenco delle parcelle interessate. La decisione del Tar di Lecce potrebbe segnare una svolta definitiva della questione e spianare la strada all'arrivo delle ruspe in una delle zone più belle e incontaminate del Salento. Nei prossimi giorni potrebbe sbloccarsi anche la procedura di aggiudicazione dei lavori bandita dall’Anas, dopo il «congelamento» della graduatoria dovuto ai dubbi su un eccessivo ribasso proposto dalla società vincitrice. L'ammodernamento della SS 275 è un progetto faraonico che comporta un consumo di territorio di circa 900 mila m² per 4 corsie fino a San Dana (frazione di Gagliano del Capo) e 2 fino a Leuca. Da anni, le associazioni riunite nel Comitato SOS 275 nato per opporsi a questa smisurata colata di cemento rivendicano la necessità di ripensare gli ultimi 17 chilometri di un progetto invasivo e costosissimo (circa 288milioni di euro) nato circa 20 anni fa per rispondere alle necessità di un sistema economico – il vecchio Tac – che non esiste più da anni. Intanto il 25 aprile alle ore 10, il Comitato ha organizzato una grande mobilitazione di artisti, poeti, giornalisti, cittadini a Montesano per dimostrare che la lotta non è finita, e che vale la pena difendere fino all’ultimo il bene del territorio salentino.
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