Sclerosi multipla, nasce un network internazionale di ricerca
Categoria: Altre News
La rete intende offrire una risposta alle persone affette da forme progressive della malattia, attualmente prive di terapia
Un network di ricerca internazionale con lo scopo di ottimizzare i percorsi di ricerca e individuare terapie per le forme progressive sulla sclerosi multipla. È questo l'International Progressive Sclerosis Collaborative promosso dall'Aism, insieme alla Federazione internazionale Sclerosi Multipla (Msif) e alle associazioni SM di Usa, Regno Unito e Olanda.
Il network intende offrire innanzitutto una risposta a quelle persone affette dalle forme progressive della malattia e che attualmente sono prive di terapie: solo in Italia si contano 25mila casi del genere. Se infatti è vero che solo il 10% delle persone con sclerosi multipla sviluppa fin dall'inizio la forma progressiva, è altrettanto vero che circa il 50% di loro, nel giro di dieci anni, sviluppa questa forma, caratterizzata non da un andamento graduale e da una disabilità persistente. Per coloro che hanno la forma progressiva di sclerosi multipla non esistono terapie che agiscono sulla progressione della malattia. Attualmente, l'Aism sta sostenendo 33 progetti di ricerca dedicati proprio alle forme progressive, con un investimento complessivo di oltre 5milioni di euro. I risultati, però, si fanno attendere: proprio per accelerare i tempi, ottimizzando le risorse, è nato l'International Progressive Multiple Sclerosis Collaborative, tramite cui le associazioni finanzieranno la ricerca del trattamento della forma progressiva.
Torna all'elenco delle notizie
