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Un distributore automatico di solidarietà negli aeroporti pugliesi

Data: 26/07/2012
Categoria: Altre News

I manufatti delle detenute pugliesi da oggi possono essere acquistati negli aeroporti di Brindisi e Bari, grazie a distributori automatici che consentiranno l'acquisto solidale

Solidarietà automatica: i manufatti di “Made in carcere” arrivano negli aeroporti di Brindisi e Bari grazie ad un distributore automatico che consentirà l'“acquisto solidale” con poche monete. E di oggetti se ne contano tanti, tutti realizzati dalle detenute delle carceri di Lecce e Trani con materiali di scarto, riutilizzati e reinventati con nuove forme e per nuovi utilizzi. Dalle magliette, alle borse, ai bracciali, alle collane, ogni accessorio ha un valore simbolico, sociale e ambientale, oltre che essere oggetto di moda e da indossare. Infatti gli accessori realizzati nelle mura delle carceri pugliesi, offrono una nuova opportunità alle detenute, fornendo lavoro e stipendio e sono tutti realizzati con materiali a impatto ambientale zero che, scartati dalle grandi aziende tessili, vengono riutilizzati a questo scopo. Insomma un connubio perfetto che non può che diventare l'attrattiva pugliese per i turisti in vacanza sulle coste dei due mari, un modo divertente, economico e colorato per aderire ad un progetto di sviluppo sociale ed ecosostenibile assolutamente originale e innovativo.

Made in Carcere è ormai un marchio che si è affermato non solo in Puglia, dove è nato, ma che ha scavalcato i cancelli e le sbarre di altri istituti di pena, per affermarsi anche in altre regioni: un marchio di qualità e di originale fattura, contrassegno di umanizzazione e di grande valore sociale, come nell'adagio ebraico, ripreso dal presidente della Giunta regionale Nichi Vendola, a margine della presentazione del progetto: “Il diavolo brucia e Dio recupera”, rendendo ricchezza ciò che era spazzatura.“Con questo progetto – gli fa eco Luciana Delle Donne, ideatrice del marchio Made in carcere – raddrizziamo le cuciture storte delle loro vite”. Dalla reclusione alla nuova vita, attraverso l'impegno, il lavoro e la solidarietà di tutti.



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