Beni confiscati, in arrivo una cabina di regia
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Sarà composta dalle associazioni impegnate nella lotta alla criminalità organizzata. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno a conclusione di un incontro con le maggiori sigle
È in arrivo una cabina di regia per migliorare la gestione dei beni confiscati alla mafia, di concerto con le associazioni. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri al termine di un incontro con 13 associazioni di imprenditori ed espressioni del mondo del lavoro e della società civile impegnati nella lotta alla criminalità organizzata, tra cui Libera, Legacoop, Confindustria, Arci, Cgil, Cna, l'Anm e Avviso Pubblico.
«È la prima volta tutte queste organizzazioni si trovano insieme ad esprimere una volontà comune – ha aggiunto il ministro –, sono felice di averle ricevute e pronta ad aderire alle loro richieste, molto interessanti». La cabina sarà una sorta di audit dell'Agenzia per la gestione dei beni confiscati alla mafia. Il patrimonio dei beni confiscati alla mafia è stimato tra i 20 e i 40 miliardi. Secondo in ministro «si tratta di un tema che impegna molto il nostro paese. La quantità dei beni confiscati è notevole ed è destinata ad aumentare, per questo dobbiamo fare in modo che la gestione sia più efficace possibile».
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