20mila immigrati rischiano di rimanere per strada
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A fine dicembre le persone arrivate in Italia dal Nord Africa usciranno dai centri di accoglienza. Per il presidente della Commissione Diritti Umani è necessario prevedere un permesso di soggiorno provvisorio
Senza un intervento tempestivo, il 2013 potrebbe inaugurarsi nel peggiore dei modi per oltre 20mila persone immigrate. A denunciarlo è il presidente della Commissione Diritti Umani del Senato Pietro Mercenaro intervenuto in una serie di audizioni sulla fine dell'emergenza Nord Africa. A fine dicembre, infatti, tutte le persone che finora sono accolte nei centri di accoglienza italiani, reduci dall'emergenza relativa alle rivoluzioni nel Nord Africa, rischiano di trovarsi per strada. «È necessario impedire che queste persone - spiega Marcenaro - vadano ad ingrossare le fila della irregolarità. Dobbiamo prevedere per loro un permesso di soggiorno provvisorio che ci consenta il tempo di pensare politiche di integrazione ad hoc». «Bisogna trovare le risorse necessarie - prosegue il presidente della Commissione Diritti Umani - altrimenti i problemi saranno maggiori, basti pensare a cosa vuol dire avere cosi' tante persone sulla strada. L'alternativa è o stanziare razionalmente delle risorse per raggiungere degli obiettivi o spendere questi soldi in altro modo a caso per inseguire cosi' dei problemi che scoppiano».
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