“Comunicare i giacimenti ed i beni culturali”
Data:
20/10/2007Categoria: News CSV Salento
Quando il volontariato produce memoria culturale: convegno-seminario su comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale in Italia
Si sono svolti la mattinata del 13 ottobre i lavori del seminario: "Comunicare i giacimenti ed i beni culturali" presso Palazzo Lanfranchi a Matera. Dopo i messaggi di saluto si sono susseguiti numerosi interventi che hanno trattato i temi della tutela e della trasparenza dell'informazione, dell'identità storica e del rischio di "stereotipizzazione turistica". Sono stati forniti inoltre alcuni esempi di comunicazione virtuosa dei giacimenti culturali italiani: la promozione dei piccoli centri per il turismo sociale e solidale da parte dell'Associazione di Comuni "I borghi più belli d'Italia"; il tema dell'identità popolare riguardo al parco della Grancia; il progetto di scambio culturale Volterra; e, in ultimo, il modello della cultura dell'ospitalità nelle Langhe proposto dall'Alba International Film Festival.
A tirare le somme dei lavori è intervenuto Antonio Bronzino, vice-presidente del CSV Basilicata.
Successivamente si è svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti per il premio: "Giornalismo: l'addetto stampa dell'anno". In particolare, per la sezione "Non profit e diritti" è stata premiata da Marco Granelli, presidente del CSV.net, Rita Manzani Di Goro, direttore responsabile di AGeStampa, per aver inserito le analisi della comunicazione interna ed esterna e le proposte operative dell'ufficio stampa nelle linee programmatiche dell'Associazione Italiana Gentitori. La presenza di A.Ge. è così quintuplicata nella stampa e in televisione rispondendo tempestivamente alle emergenze di attualità insorte nel panorama scolastico a sostegno dei genitori nell'esperienza educativa.
Per le tante Onlus e Associazioni di Volontariato italiane, è questo un ottimo esempio di professionalità nell'istituzione e nella gestione dell'uffico stampa e soprattutto di impegno, grande passione e dedizione per promuovere e valorizzare la cultura del dono.
Claudia Bortune
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