Sla, tornano i fondi
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Lo ha annunciato il ministro dell'Economia Grilli. In Puglia l'assessorato ha liquidato oltre 600milioni euro alle Asl per gli assegni di cura
In arrivo qualche spiraglio di luce nella spinosa questione dei fondi destinati alle persone affette da Sla. Il ministro dell'economia Vittorio Grilli, a margine dei lavori del G20 ha annunciato che una parte del fondo da 900 milioni di euro destinati alle politiche sociali saranno dedicati alla questione della non autosufficienza e quindi della Sla, una patologia che coinvolge circa 5/6mila persone. In particolare, le priorità dell'intero finanziamento sono la ricostituzione del Fondo per le politiche sociali, il rifinanziamento del Fondo sulla non autosufficienza e di quello destinato ai minori stranieri non accompagnati.
La Puglia, intanto, ha anticipato i tempi. Ed è proprio per sostenere il carico di cura delle famiglie nel domicilio che interviene annualmente, ormai dal 2010, l’assessorato regionale al Welfare, erogando alle famiglie, tramite le Asl, gli assegni di cura. Nei giorni scorsi, quindi, l’assessorato regionale al Welfare ha liquidato oltre 600mila euro alle Asl per consentire l’erogazione del secondo semestre 2012 di Assegni di cura alle persone affette da questa gravissima malattia, e molto prima della conclusione effettiva. In Puglia vi sono 211 pazienti in fase avanzata, in testa le province di Lecce (54) e Bari (52), con una concentrazione maggiore.
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