Ripristinata la Consulta nazionale per il servizio civile
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Approvato dalla Commissione bilancio della Camera l'emendamento che ne ha chiesto la rinascita appena possibile
La Commissione bilancio della Camera, domenica 11 novembre, ha approvato l'emendamento alla legge di stabilità che modifica il Decreto Legge del 6 luglio 2012, n. 95, “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica”. Secondo quanto previsto dall'articolo, tutte le attività svolte dagli organismi collegiali, a decorrere dalla loro data di scadenza, sarebbero state trasferite definitivamente negli uffici delle amministrazioni, nell'ambito delle quali operavano.
L'articolo recitava che: «Restano fermi, senza oneri per la finanza pubblica, gli osservatori nazionali di cui all'articolo 11 della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e all'articolo 12 della legge 11 agosto 1991, n. 266, l'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza di cui all'articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 103, nonché il Comitato nazionale di parità e la Rete nazionale delle consigliere e dei consiglieri di parità di cui, rispettivamente, all'articolo 8 ed all'articolo 19 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198». Grazie all'emendamento approvato, a queste eccezioni, si aggiunge anche «la Consulta nazionale del Servizio civile, istituita dall'articolo 10, comma 2, della legge 8 luglio 1998, n.230».
Sono stati i due deputati Sereni-Toccafondi a proporre due emendamenti a riguardo, chiedendo: con il primo (il numero 8537 riferito all'articolo 21), la possibilità di investire 100 milioni di euro per integrare il fondo governativo del 2013 per il Scn, Servizio civile nazionale, e con il secondo (numero 8536), il ripristino della Consulta nazionale per il servizio civile, decaduta lo scorso 27 ottobre 2012 per via della spending review, "senza oneri per lo Stato".
Anche Andrea Riccardi, ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione aveva auspicato una proroga dell'organismo, importante per il dialogo tra enti, volontari e istituzioni legate al mondo del servizio civile. Dialogo che si è incrinato proprio dopo la soppressione della Consulta.
La Consulta Nazionale è stata istituita presso l'UNSC con legge 8 luglio 1998 n° 230 ed è un "organismo permanente di consultazione, riferimento e confronto per il medesimo Ufficio",ed è stata per 13 anni esempio di governance imitato da molti altri paesi, in Francia, giusto per citarne uno.
La notizia dovrebbe placare l'indignazione delle associazioni e realtà istituzionali, che si sono subito opposte alla soppressione dell'organismo.
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