Bambini stranieri in Italia, l'Unicef a favore della cittadinanza
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Iniziative in tutta Italia per il prossimo 20 novembre a favore dell'inclusione e dell'uguaglianza dei bambini nati in Italia da genitori stranieri. Per loro, cittadinanza onoraria concessa già 167 Comuni
L'Unicef chiede che venga riconosciuta la cittadinanza ai bambini nati sul suolo italiano. L'appello sarà ribadito il prossimo 20 novembre, in occasione del 23esimo anniversario dell'approvazione della Convenzione Onu sui diritti dell'Infanzia e della Giornata nazionale dell’Infanzia e l’Adolescenza.
L'organizzazione si pone al fianco di tutte le voci che chiedono la modifica della legge n. 91/1992 "Legge sulla cittadinanza", disciplinante la materia e che recita: "Il minorenne che nasce in Italia da genitori residenti e non cittadini diviene titolare di permesso di soggiorno temporaneo che deve essere rinnovato dai familiari fino alla maggiore età" che però è in contrasto con la legislatura italiana che ha recepito la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia con la legge n. 176 del 27 maggio 1991.
A sostegno della causa l'Unicef ha deciso di promuovere la campagna "Io come tu - Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali davanti alle leggi" e nell'ambito del programma "Città amiche" l'organizzazione sprona le amministrazioni comunali a conferire la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera nati in Italia.
E sono già 167 Comuni che hanno aderito e che il 20 novembre condederanno la cittadinanza simbolica ai minori nati in Italia.
Questa così come tutte le altre iniziative proposte vogliono porre l'attenzione sull'uguaglianza dei diritti di tutti i minorenni e l'integrazione dei bambini e degli adolescenti di origine straniera che vivono in Italia.
Sono già tanti i Comuni che hanno aderito e gli eventi che si svolgeranno il prossimo 20 novembre. Testimonial della campagna Unicef “Io come Tu” è Kledi Kadiu, uno dei protagonisti del film di Daniele Vicari “La nave dolce”.
La campagna Unicef tiene conto dei dati. Secondo l'Istat, infatti, al 1° gennaio 2012 in Italia sono 3.637.724 i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti. I minorenni non comunitari presenti sono il 23,9% degli stranieri non comunitari regolarmente soggiornanti, percentuale che è aumentata rispetto al 2011, quando era fissa al 21,5%. I minori di 18 anni nati sul suolo italiano sono più di 500 mila, poco meno del 60% del totale.
Alla luce di questi numeri risulta ancora più significativo il rapporto Unicef “Facce d'Italia", che verrà presentato il 20 novembre, nel quale oltre a contenere riflessioni sulla condizione dei minori di origine straniera, cerca anche di definire le prospettive, illustrando gli ambiti di intervento e proponendo azioni concrete per cambiare, fare la differenza in maniera positiva la vita dei bambini e degli adolescenti.
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