Un salentino su 5 vive in poverta'
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Sono i dati relativi all'ultima elaborazione istat relativa al 2011. Forte la rete delle associazioni di volontariato, uno dei pochi strumenti per arginare questa emergenza sociale
Sono 184mila gli indigenti in provincia di Lecce, cioè le persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, il 22,7% di tutta la popolazione. Sono i dati dell'ultima elaborazione dell'indagine Istat relativa al 2011. Nella sola città capoluogo sono 21mila e 500 le persone povere e 69mila e 940 le famiglie in una condizione di indigenza. Un salentino su 5, quindi, è sulla soglia di povertà. Una condizione che si sviluppa in diverse formule: 606 euro per i single, 1.011 euro per una coppia, 1.344 euro per le famiglie con un figlio (o comunque nuclei familiari di tre componenti), 1.647 euro per il cliché della famiglia italiana (coppia con due figli), 1.920 euro per le famiglie con tre figli. Un'emergenza sociale che cresce e che viene arginata soprattutto grazie all'apporto delle associazioni di volontariato. In particolare, la Caritas con i suoi 120 volontari negli anni ha messo a disposizione una serie di servizi sul territorio, tra cui la neonata Casa della carità a Lecce (vedi notizia).
A questa rete di supporto, a breve si aggiungerà la possibilità per chi fa riferimento al servizio dell'ambulatorio medico attivato nella Chiesa dell'Itria di accedere a visite specialistiche. È in fase di attivazione, infatti, un protocollo d'intesa tra la Carias e l'Asl di Lecce per veicolare queste persone presso le strutture del servizio sanitario regionale senza pagare il ticket.
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