Cerca nel sito:  

Sentenza Tar per l'assunzione insegnanti di sostegno

Data: 21/01/2013
Categoria: Altre News

L'Ufficio scolastico provinciale aveva negato alla dirigente del 2° Circolo di Lecce la possibilità di ottenere nuovi docenti. Il Tribunale, accogliendo la richiesta dall'associazione Adda, ha ribaltato la decisione

Mancano i finanziamenti e l'Ufficio scolastico provinciale di Lecce ha ridotto il numero delle lezioni con gli insegnanti di sostegno nel 2° Circolo di Lecce.  Pronta la protesta dei genitori che attraverso l'associazione per la Difesa dei diritti dei diversamente abili onlus (Adda), rappresentati dall'avvocato Valeria Pellegrino, hanno fatto ricorso al Tar ottenendo una vittoria. Per adesso l'Ufficio scolastico dovrà assumere gli insegnanti che mancano, mentre è fissata per il 13 marzo prossimo la discussione di merito.

La legge prevede la presenza in classe di un insegnante di sostegno per ogni bambino con grave disabilità, nei casi più lievi basta un docente per due bambini. Ogni bambino deve avere garantite un determinato numero di ore di scuola. Nel 2° Circolo, la dirigente Addolorata Zingarello aveva chiesto la possibilità di assumere altri due insegnanti di sostegno , più un terzo da assumere con un contratto ad ore, oltre ai cinque già presenti in istituto, ma l'Ufficio scolastico provinciale non ha accettato.  

«A fronte di questa assegnazione insufficiente – spiega Pellegrino - la dirigente non se l'è sentitadi lasciare senza insegnante qualche bambino, grave o meno che fosse la sua disabilità, e si è quindi vista costretta a spalmare le ore disponibili su tutti i bambini che ne avevano bisogno». 

Il Tar, contro l'Ufficio scolastico, si è così pronunciato: «deve darsi rilievo assoluto alle esigenzedi integrazione scolastica dei piccoli alunni portatori di disabilità» aggiungendo inoltre che devono essere assicurati «il diritto incomprimibile all'istruzione» e «la tutela del diritto dei disabili, con caratteristiche di assoluta preminenza rispetto ad altri interessi riconducibili agli equilibri della finanza pubblica».

Niente tagli sull'assistenza ai disabili, dunque. Il problema della mancanza di docenbti di sostegno si pone per altri istituti leccesi, tra questi, lo Scipione Ammirato. Durante la discussione l'associazione Adda, nella quale la dirigente scolastica risulta socia fondatrice, chiederà  il riconoscimento alle famiglie di un equo indennizzo. «La riduzione delle ore hariguardato solo i piccoli disabili - conclude Zingarello - è una discriminazione inaccettabile e indegna di un Paese civile». 



Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.