Cerca nel sito:  

Un click per dire no alle pellicce

Data: 30/01/2013
Categoria: Altre News

Una delle iniziative di Lush e Animal Amnesty: entro il 28 febbraio si possono inviare le foto di persone travestite da animali, per gridare contro l'inutile sofferenza delle bestiole

"Sei un po' animale?" è la nuova mobilitazione on line della campagna "Meno pilu per tutti" contro l'uso delle pellicce  promossa da Lush e Animal Amnesty. L'invito è di postare su Facebook e Twitter, entro il prossimo 28 febbraio, fotografie di persone mascherate da animali per ricordarci che ognuno di noi è un po’ #animalperson

La campagna era stata lanciata a novembre 2012 con un flash mob a Milano (si rappresentò una scena del crimine dove la vittima era un animale) da Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano e Animal Amnesty, organizzazione di azione diretta per la liberazione animale nata dall’esperienza di OccupyGreenHill.

I promotori della campagna affermano che "Ogni anno più di un miliardo di visoni, volpi, procioni, conigli, cincillà, foche e altri animali vengono uccisi per il loro pelo, non solo delle pellicce, ma anche quello contenuto nel collo, nel cappuccio o nei polsini dei cappotti. Gli animali trascorrono la vita in gabbie microscopiche e sporche per poi essere uccisi nei modi più cruenti. Oppure vengono braccati in natura, strappati al proprio habitat e alle loro famiglie per essere abbattuti barbaramente".
Le foto vanno postate sulla pagina Facebook di Lush Italia o su Twitter, usando l’hashtag #animalperson, tutti possono partecipare con fotografie di se stesse vestite, truccate o mascherate da animale, oppure in compagnia di uno o più amici animali. Anche chi non è iscritto sui social network può partecipare mandando la propria foto all’indirizzo mail seiunpoanimale@lush.it.
Le foto più belle saranno pubblicate sulla pagina della campagna "Meno pilu per tutti".
«L’intento dell’iniziativa – spiega Denise Cumella, country manager di Lush Italia - è quello di sensibilizzare le persone, attraverso i social media, su quanto sia inutile e ingiustificabile la sofferenza degli animali, ai quali ci sentiamo, da sempre, molto vicini. In Lush ogni giorno combattiamo per gli animali, li consideriamo nostri compagni di viaggio e crediamo che meritino di essere trattati con rispetto e dignità».

Il 28 febbraio si chiude la campagna "Meno pilu per tutti" e l'invito per tutti è  quello di “abbandonare”, presso le botteghe Lush, pellicce, colli, colletti e inserti di vero pelo animale che verranno raccolti e usati per crescere cuccioli di animali rimasti orfani e privi del calore del pelo delle loro madri presso centri di cura specializzati. La campagna prevede inoltre una raccolta firme contro la produzione e commercializzazione delle pellicce in Italia attraverso una petizione on line.

Infine, acquistando presso le botteghe Lush la crema Sua Bontà, è possibile finanziare un progetto educativo nelle scuole e on line a cura di Animal Amnesty rivolto ai giovani, in particolare alle ragazze dai 13 ai 19 anni, un pubblico sempre più spesso influenzato da campagne di marketing e da un frequente uso della pelliccia da parte di personaggi famosi. Il progetto avrà come obiettivo quello di educare e sensibilizzare circa le implicazioni etiche dell’uso di pelo e pellicce, decostruendone l’appeal.



Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.