Il Comitato 275 scrive ai candidati

Data: 04/02/2013
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Pubblichiamo, qui di seguito, il testo della lettera aperta che i volontari del Comitato SOS 275 inviano ai candidati e futuri amministratori dell'Italia.

 Lettera aperta ai candidati per le liste di Camera e Senato

Segreterie Nazionali Regionali e Provinciali

del PD, PDL, LEGA NORD, SEL, RIVOLUZIONE CIVILE,

MOVIMENTO 5 STELLE, SCELTA CIVICA CON MONTI

Ad un mese dalle elezioni viviamo in una fase storica di cruciale importanza per la nostra Repubblica. Siamo convinti che sia necessario ed indispensabile una metamorfosi radicale della politica soprattutto in rapporto ai beni comuni, all’economia ed  alla legalità.

Oggi più che mai è necessario rivolgere a Voi un appello affinché gli elettori possano comprendere a chi dare credito e a chi no.

In tutti questi anni gli unici a voler andare a fondo alla questione riguardante la realizzazione delle innumerevoli autostrade nel Salento sono state le Associazioni e i Comitati territoriali, che si sono costituiti per arginare il perpetrarsi del consumo inutile di territorio; la nostra azione è stata necessaria al fine di colmare una lacuna creata dall’assenza della politica, sempre prona di fronte ai poteri dei forti.

In particolare sulla questione della nuova autostrada S.S.275, con tenacia e determinazione, dopo anni di accesso agli atti, richieste di documentazioni, siamo finalmente riusciti a schiarire l’orizzonte degli inciuci, dei favoritismi che in quasi vent’anni hanno caratterizzato in maniera bipartisan la realizzazione di questa grande opera con condotte equivalenti ad un’enorme truffa ai danni dello Stato.

La vostra è una candidatura di continuità o prenderete le distanze da simili metodi mettendo la parola fine ad opere che, oltre ad essere inattuali, sono nocive per gli unici settori che stanno resistendo alla grave crisi economica come il turismo e l’agricoltura?

Vi schiererete a favore o rifletterete nei confronti di opere come la S.S.275 che fagocitano territorio e che sono figlie di accordi illeciti e contorti ma oggi grazie alla nostra tenacia non più oscuri?

Quando finalmente a Dicembre un giudice della Repubblica ci ha detto che l’opera più importante degli ultimi vent’anni nel Salento, la nuova S.S.275, è figlia di un progetto redatto da chi era “privo dei requisiti e delle competenze specifiche” avvalorando la nostra tesi accusatoria, abbiamo ricevuto silenzio e omertà da parte di tutti gli attori politici e di alcuni mediatici. Noi non possiamo più tollerare una simile rappresentanza, antitetica e soggiogata agli interessi particolari ai danni di quelli generali e voi con senso di responsabilità ed onestà non dovreste permettere che il territorio del capo di Leuca venga mutato irreversibilmente da professionisti incompetenti con la complicità di ANAS e Consorzio SISRI i quali, aggiunge il GIP Martalò,  “erano a conoscenza sin dal primo momento di questa carenza professionale”.

Riuscirete ad evitare che il territorio si stravolga per mano di chi non ne aveva le competenze, senza lo studio d’impatto ambientale, archeologico, geologico adeguato; professionisti privi di qualità?

A chi dice che quest’autostrada ci toglierà dal millenario isolamento e ci farà arrivare più velocemente in Europa obiettiamo che le nuove strade di cui il Capo di Leuca ha bisogno per compiere questo processo, prima di tutto devono essere figlie della legalità e della trasparenza e poi sono altre: sono quelle della comunicazione, la banda larga, le fibre ottiche contro le connessioni internet a 56kb; sono sostituire le littorine con un collegamento ferroviario che abbia le sembianze di una metropolitana di superficie rispettosa del paesaggio che attraversa; sono la concezione di una viabilità sicura che non è una quattro corsie o una tangenziale veloce ma piccoli e mirati interventi come la realizzazione di rotatorie ove necessarie per sostituire gli incroci pericolosi, una segnaletica adeguata.

Tricase, 2 febbraio 2013

 Vito Lisi