Social card valida anche nel 2013
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Grazie ai fondi messi a disposizione da Eni ed Eni Foundation la card continuerà a vivere fino in autunno. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che stabilisce il prolungamento
La social card avrà validità fino all'autunno 2013 e sarà finanziata quasi interamente da Eni ed Eni Foundation. I fondi stanziati dalle due aziende, infatti, serviranno a tenere in vita il progetto, destinato ad essere chiuso per mancanza di fondi.
Il decreto che contiene la notizia del prolungamento è stato pubblicato qualche giorno fa nella Gazzetta Ufficiale. La decisione è stata possibile grazie a una modifica della Convenzione stipulata nel 2008 con Eni SpA e Eni Foundation, spostando di un anno circa la data di scadenza.
Eni ed Eni Foundation avevano dato la disponibilità di fondi già nel momento della nascita della social card, nel 2008, con un “versamento a titolo spontaneo e solidale”, che però era vincolato “ai beneficiari della Carta Acquisti che siano utilizzatori di gas naturale o GPL, per uso finalizzato al riscaldamento e/o uso cucina e/o produzione di acqua calda per la propria unità abitativa”. In pratica i possessori di social card ricevevano un contributo di 20 euro, ogni bimestre, per pagare le bollette del gas e del riscaldamento di casa.
Il vincolo, però, ha reso inutilizzabili 185 milioni di euro, sui 200 messi a disposizione.
Il problema emerso, er come si legge nel decreto, è che «da quanto emerso nel periodo di operatività del Programma Carta acquisti, le modalità di funzionamento della Carta non consentono la verifica puntuale dei soggetti utilizzatori di gas naturale e/o GPL tra i beneficiari della Carta stessa».
I soldi donati quindi rischiavano di non poter essere mai utilizzati. La soluzione è arrivata: allo scopo di consentire la piena operatività del Programma Carta Acquisti, i Consigli di amministrazione delle Societa' stesse, hanno accolto la proposta di modificare la Convenzione del 19 dicembre 2008, eliminando il vincolo esclusivo di destinazione del contributo al pagamento delle forniture di gas naturale e/o GPL. Dal gennaio 2013 quindi i soldi donati da Eni e Eni Foundation saranno utilizzate a favore di tutti i soggetti aventi titolo a beneficiare della social card. E la social card a questo punto, grazie ai 185 milioni residui del versamento Eni e Eni Foundation, proseguirà fino all’autunno 2013.
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