Bulli a scuola, rendimento scarso
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Un'indagine condotta, su un campione di oltre 16mila ragazzi, tra i 12 e i 18 anni, ha rilevato che il 44 per cento di loro ha brutti voti. Alla base dei disagi c'è tanta solitudine
I bulli? A scuola non rendono.
Queste le conclusioni dell'indagine sul bullismo a scuola e svolta in Italia, Grecia, Lituania, Bulgaria, Estonia e Lettonia.
I ragazzi intervistati sono stati in tutto 16.227, tra i 12 e i 18 anni. Metà di loro ha ammesso di aver assistito ad episodi di bullismo, il 15% ne è stato vittima e il 16% ammette di essere un bullo. Per l'Italia ha curato l'indagine Telefono azzurro che ha contattato circa 5mila giovani. «Bisogna cercare di comprendere le conseguenze sulle vittime -spiega Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro-. E intervenire anche sui bulli, che apparentemente sono forti, ma possono nascondere grandi fragilità».
Secondo la ricerca del Progetto europeo E-Abc - Antibullying campaign, nel 40% delle famiglie sia delle vittime che dei bulli ci sono problemi di alcolismo. In quelle dei bulli, inoltre, nel 51% dei casi ci sono "pessime relazioni genitori-figli" e nel 44,2% i genitori utilizzano maniere violente per risolvere i problemi con i figli o con il partner.
Il bullismo incide anche sul rendimento scolastico. Il 44% dei bulli ha brutti voti e un terzo ha un cattivo rapporto con i coetanei. Le vittime soffrono soprattutto di solitudine: il 48% ha dichiarato di avere rapporti difficili con i compagni di scuola e il 27% addirittura pessimi. Una solitudine accentuata anche dal fatto che nella maggioranza dei casi, i ragazzi che sono stati testimoni di atti di bullismo non sono intervenuti, perché "avevo paura delle conseguenze" o "non sapevo come aiutare la vittima".
Proprio per sensibilizzare al problema che è in ascesa Telefono azzurro ha organizzato due giornate informative in circa 2.300 piazze italiane, sabato 20 e domenica 21. La campagna, dal titolo "Ci vuole un fiore", serve anche a raccogliere fondi per sostenere la linea gratuita 1.96.96 (per bambini, adolescenti e adulti), la linea di emergenza 114 e il 116.000 (linea bambini e adolescenti scomparsi).
Sul sito www.fioridazzurro.it c'è l'elenco delle piazze dove trovare i volontari, che in cambio di un'offerta consegneranno un fiore della Calancola.
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