Il non profit continua a crescere
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In dieci anni l'incremento delle associazioni attive è del 28%. Sono i primi dati del 9° censimento istat industria e servizi e istituzioni pubbliche e non profit che rivelano, in realtà, un processo di esternalizzazione dei servizi
Rispetto a 10 anni prima, nel 2011 le organizzazioni non profit attive sono aumentate del 28%, arrivando a 301.191. È questo uno dei dati più significativi relativi al mondo del non profit estrapolati dal 9° Censimento istat industria e servizi e istituzioni pubbliche e non profit. Secondo le prime anticipazioni, infatti, è questo il settore a crescere di più e a resistere ai morsi della crisi, diversificandosi. Positivo anche il dato relativo all’incremento di istituzioni con addetti (+9,5 per cento) con una crescita del personale dipendente pari al 39,4%rispetto al 2001. Ad oggi il settore impiega 681mila dipendenti, 271mila lavoratori esterni e 5mila lavoratori temporanei e ingaggia 4,7 milioni di volontari. Il non profit costituisce la principale realtà produttiva del Paese soprattutto nei settori dell'assistenza sociale con 361 istituzioni non profit ogni 100 imprese) e delle attività culturali, sportive, di intrattenimento e divertimento (con 239 istituzioni non profit ogni 100 imprese). Un incremento che abbraccia anche la questione occupazionale, soprattutto quella legata all'assistenza sociale, con 418 addetti non profit ogni 100 addetti nelle imprese.
Come sollevato da Vita.it, i primi dati diffusi dall'Istat si accompagnano a un'assenza di sperimentazioni adeguate nel settore, all'assenza di un credito capace di accompagnare la crescita (il settore vanta crediti dalla P.A. per circa 7 miliardi) e non può più contare su finanziamenti pubblici ridotti in 6 anni del 78%, né da alcun intervento legislativo che punti ad individuare un sistema in grado di affrontare l'emergenza sociale in modo economicamente sostenibile.
Questo significa che i dati dell'Istat altro non sono che un'esternalizzazione dei servizi che la pubblica amministrazione non riesce più a gestire.
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