Falcidiati gli emendamenti per il Terzo Settore
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La commissione Bilancio della Camera ha respinto le proposte alla Legge di stabilità a sostegno del non profit. Niente innalzamento del tetto di spesa né la stabilizzazione del 5 per mille

Nonostante l'appello di qualche giorno fa lanciato dal Forum Terzo Settore nazionale in un'apposita conferenza stampa, la Commissione Bilancio della Camera ha bloccato alcuni emendamenti alla Legge di stabilità relativi al Terzo settore. Niente innalzamento del tetto di spesa né la stabilizzazione del 5 per mille, quindi, le due proposte avanzate dal parlamentare modenese Edoardo Patriarca, ex presidente del Forum Terzo Settore nazionale e componente della Commissione Affari Sociali della Camera intervistato da Redattore Sociale.
Proprio qualche giorno fa, Pietro Barbieri, presidente del Forum Terzo Settore aveva parlato della Legge di stabilità come di “un bicchiere mezzo vuoto” con alcuni significativi passi indietro rispetto alle conquiste fatte finora.
«Pensiamo – spiega Barbieri nel comunicato stampa diffuso dal Forum Terzo settore nazionale - che ci debba essere una svolta significativa sul riconoscimento culturale del ruolo del terzo settore a partire dalla lotta alla povertà, alla questione dell’Imu al non profit e l’imposta di registro, da un adeguamento importante del Fondo per le politiche sociali e Fondo Infanzia - che ha visto sottrarsi 10 milioni di euro, dal 5 per mille, unico strumento di sussidiarietà e di libertà delle organizzazioni-, agli impegni su Tasi e Tari, le detrazioni che normalmente vengono applicate al terzo settore. Su tutto, lo abbiamo detto, manca una prospettiva di stabilità per gli anni a venire. E questa ci sembra una politica miope. Sarebbe una grande opportunità quella di riuscire a scardinare un meccanismo che vede l’impossibilità di programmazione di servizi, prestazioni e attività da parte del terzo settore, mettendoci invece nelle condizioni di farlo. Quello che chiediamo in fondo non è un lusso, ma l’essenziale che ci consenta la realizzazione di interventi efficaci».
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