Un'Italia sempre piu' social
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Sempre più famiglie hanno a disposizione un accesso ad internet e sono più tecnologiche grazie ai figli minorenni. Oltre il 20% di chi ha usato internet negli ultimi 6 mesi lo ha fatto per esprimere opinioni su temi sociali o politici
Nonostante il digital divide, in Italia sempre più famiglie hanno a disposizione un accesso ad internet e sono più tecnologiche grazie ai figli minorenni. Secondo i dati diffusi dall'Istat, aumenta anche l'uso dei social network mentre crescono anche le ricerche di notizie sanitarie sul web. In aumento la quota di famiglie che dispone di un accesso a internet da casa (da 55,5% al 60,7%) e di un personal computer (da 59,3% al 62,8%).
Sono i più giovani a portare le nuove tecnologie in casa. L'87,8% delle famiglie con almeno un minore, possiede un personal computer, l'85,7% ha accesso a internet da casa. Una sostanziale differenza rispetto alle famiglie di soli anziani di 65 anni e più (il 4,8% possiede il personal computer e il 12,7% dispone di una connessione internet). Sostanziale la differenza geografica: le famiglie del Centro-nord che dispongono di un personal computer sono il 65,4% e rappresentano il 63,3% quelle che dispongono di un accesso ad internet da casa a fronte del 57,2% e del 55% registrati nel Sud-isole. Il Mezzogiorno registra un forte ritardo nel possesso del cellulare con connessione ad internet (il 36,1% contro il 47,6% del Centro-nord).
In aumento anche l'interazione sui social network e tra le persone di 6 anni e più che hanno usato internet negli ultimi 12 mesi, il 20,9% lo ha fatto per esprimere opinioni su temi sociali o politici e il 10% per partecipare a consultazioni o votazioni, in particolare le donne (54,8% rispetto al 45% degli uomini). Il web è utilizzato per leggere giornali, informazioni, riviste (63% contro il 50,5% del 2012), per leggere o scaricare libri online o e-book (17,3%), per sottoscrivere abbonamenti (3,9%).
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