Il razzismo è una brutta storia
Categoria: Altre News
Grazie a un progetto internazionale è possibile segnalare frasi xenofobe di rappresentanti istituzionali e non solo in vista delle elezioni al Parlamento europeo

Quattro associazioni di società civile in Italia, Ungheria e Grecia per contrastare i discorsi xenofobi di rappresentanti istituzionali e non solo nei quattro mesi che precedono le elezioni del Parlamento europeo. Frasi e battute xenofobe, discriminazioni razziali di militanti locali, informazione scorretta di giornalisti male informati, nuovi nazionalismi di gruppi parlamentari euroscettici sono al centro del progetto “Our Elections, Our Europe!” realizzato da “Il Razzismo è una brutta storia” e finanziato da Open Society Foundations e coordinato dalla Ong internazionale Media Diversity Institute. Un monitoraggio quotidiano di web e stampa per controllare l'uso di discorsi di incitamento all'odio utilizzati in particolar modo durante la campagna elettorale.
Tutti sono invitati a segnalare notizie discriminatorie attraverso i canali Twitter o facebook dell'associazione. La risposta sarà creativa e costruttiva, mai polemica con laboratori in strada, vignette satiriche e radio storie.
Tra le formule scelte, la disseminazione di storie positive su persone di origine straniera, nuovi cittadini e seconde generazioni, nei media locali e nazionali, per dare voce a chi raramente riesce a raggiungere le prime pagine dei giornali. In Italia pubblicheremo in collaborazione con Il Corriere della Sera, nel blog La città nuova e su Redattore Sociale.
Tra queste, quella del Migrador Museum, un esperimento di comunicazione in cui le persone immigrate raccontano la propria storia. Un modo per entrare dentro alla loro vita, in cui raccontare ciò che li ha spinti ad arrivare nel nostro paese e a scegliere di restarci.
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