Discariche, veleni, tumori: a Gagliano i cittadini sempre più protagonisti
Categoria: News CSV Salento
Il cantiere per la sussidiarietà di Gagliano del Capo si chiude con l'impegno di avviare un tavolo istituzionale dei sindaci del Capo di Leuca per chiedere lo stato di emergenza per l'aumento dei tumori nel Salento
Un cantiere ricco di contenuti e a tratti commovente quello realizzato dal CSV Salento in collaborazione con il comune di Gagliano e il Forum Terzo Settore il 3 novembre a Gagliano del Capo, sul tema Discariche, veleni, tumori nel Capo di Leuca. Un cantiere molto atteso il 18esimo, visto che proprio a Gagliano del Capo troviamo un +59% di tumori ai polmoni rispetto al dato atteso e a Patù, a pochi km di distanza un +67% rispetto al dato atteso. E si potrebbe proseguire con Alessano (+46%), Presicce (+39%) ecc... Dati che confermano l'allarmate situazione in cui versano i comuni del Capo di Leuca che sembrano però dormire di fronte a tali tragedie. Che fare allora? La macchina dei cantieri si è messa di nuovo in moto per portare informazione e al contempo raccogliere testimonianze, nuovi elementi utili per comprendere sempre di più la storia e trovare il modo di affrontare il presente e il futuro. "Voglio restituire le informazioni a voi cittadini come abbiamo fatto negli altri 17 cantieri sottolinea Luigi Russo presidente dei CSV Salento, perchè anche attraverso la conoscenza molti di voi possano prendere coraggio e parlare, raccontare cosa hanno visto e vissuto". E la conoscenza ha fatto la sua parte a Gagliano perchè i cittadini sono davvero stati protagonisti della serata raccontando le loro esperienze, come la storia della donna che ha contratto un tumore al seno e che racconta delle donne morte o malate di tumore, tutte abitanti nella zona vicina all'ex ospedale dove, precisa il sindaco di Gagliano Antonio Buccarello, per qualche anno funzionò un inceneritore. Un caso? Una fatalità? I cittadini apprendono e parlano dunque, e propongono al Sindaco per esempio di lavorare sulla prevenzione e sull'informazione partendo dalla singole famiglie, dai comportamenti quotidiani per favorire attraverso le corrette azioni la cura dell'ambiente circostante. Una tema di cui l'amministrazione si deve fare carico quindi, perchè la tutela della salute dei cittadini deve essere posta come priorità assolutà nell'agenda degli amministratori. "Propongo al sindaco, rinforza Luigi Russo, di convocare i sindaci del Capo di Leuca e istituire un tavolo istituzionale per chiedere al Governo lo stato di emergenza per l'aumento smodato dei tumori nel Salento". La risposta del sindaco Antonio Buccarello non si è fatta attenedere: "Condivido a 360° quanto è stato detto questa sera, occorre porre queste questioni a tutti i comuni perchè c'è scarsa consapevolezza e scarsa attenzione rispetto a queste tematiche. Ci dobbiamo assumere impegni precisi, dobbiamo fermarci, prosegue il sindaco, e interrogarci sui modelli di sviluppo economici che vogliamo, dobbiamo puntare sui tratti identitari della nostra realtà sociale ed economica". Una serata all'insegna della partecipazione e della condivisione:" Quello che è accaduto stasera, le parole del sindaco, conclude Luigi Russo, si riassumono in una parola: sussidiarietà". Prossimo appuntamento con la sussidiarietà il 12 novembre a Surbo.
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