In nome della salute di tutti
Categoria: News CSV Salento
Il 38esimo Cantiere per la sussidiarietà fa tappa a Castrignano de’ Greci. Sei comuni coinvolti nella “zona rossa” dei tumori ai polmoni
Un incontro partecipato da un pubblico numeroso e molto attento è quello che si tenuto è lo scorso 27 gennaio a Castrignano de’ Greci nell’ambito dei Cantieri per la sussidiarietà del CSV Salento sul tema Ambiente, veleni e tumori nel Salento. Il 38esimo Cantiere ha fatto il punto in una di quelle zone rosse del nostro territorio dove più importante è la mortalità per cancro ai polmoni. Molte le questioni dibattute dal sociologo e presidente del CSV Salento Luigi Russo nella sua puntuale e dettagliata relazione. Prima fra tutte la presunta responsabilità dei dati allarmanti riferiti al tumore ai polmoni che si attestano attorno al 76% in più rispetto al dato atteso. “Una vera e propria zona rossa quella Melpignano, Castrignano de’ Greci, Zollino, Cursi, Bagnolo e Cutrofiano – ha detto Luigi Russo presentando i dati – la cui responsabilità è senz’altro da attribuirsi ai fumi e alla diossina sputata fuori dalla Copersalento adesso chiusa. Nonostante la chiusura della Copersalento, i prelievi effettuati di recente sui campi attigui fanno registrare tracce preoccupanti di diossina – ha sottolineato Russo. E allora quali le strategie risolutive e quali azioni mettere in campo per la tutela della salute dei cittadini? "La salute è il nostro più importante bene comune – ha sottolineato il presidente del CSV Salento Luigi Russo. Per tutelarlo, abbiamo bisogno di mettere in campo tutte le forze attive. Prima di tutto i cittadini devono responsabilmente costruire reti di controllo, monitoraggio, informazione e devono stringere alleanze significative con gli amministratori, nel nome del bene più alto, il diritto alla vita".
Il prossimo appuntamento con il tour dei Cantieri per la sussidiarietà è previsto per giovedì 5 febbraio a Campi Salentina.
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