Ci siamo persi i bambini
Categoria: Un libro a settimana
Dove sono finiti i bambini? Dove sono finite l'incoscienza, il sogno, il gioco, il tempo dilatato dell'infanzia? I bambini non ci sono più perchè noi adulti ci siamo sostituiti a loro, è questa la dura accusa della sociologa Marina D'Amato
Fanno le stesse cose degli adulti, si vestono come loro, guardano la tv, giocano con i videogiochi, navigano su internet, praticano gli stessi sport, parlano con un uguale numero di vocaboli, usano gli stessi gesti, hanno pochi giocattoli ma moltissimi gadget. Sono i bambini dei nostri giorni, i bambini adulti, figli di adulti bambini. Più imparano, più rapidamente crescono, meno responsabilità hanno coloro che se ne dovrebbero prendere cura. Divorati dall’ansia, i genitori preferiscono delegare alla scuola, ai vecchi e nuovi media, alle tecnologie, all’associazionismo, il compito di accudire, crescere ed educare alla vita adulta. Perché esistono i bambini ma è scomparsa l’infanzia? Come sono e come dovrebbero essere gli adulti che hanno il compito di farli diventare grandi? Se lo chiede Marina D'Amato, titolara all'università Roma Tre della cattedra di Sociologia dell'infanzia, unica al mondo, professoressa alla Sorbone.
Fonte: www.laterza.it
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