Ritorna l'Ecomercato a Novoli
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
L'associazione EMS, del network di CulturAmbiente Group, rinnova il progetto Ecomercato Novoli che partirà il 16 settembre e si chiuderà a dicembre
Ecomercato Novoli riparte, e con esso anche la volontà di sensibilizzare i cittadini dell'omonimo comune sull'importanza di mantenere l'ambiente, ed in particolar modo l'area mercatale, pulito. L'associazione EMS - Ente Modelli Sostenibili - costituitasi all'interno del network di CulturAmbiente Group, a seguito del successo ottenuto con il progetto Ecomercato nell'autunno 2014, ha deciso di riproporre questa attività per continuare a coinvolgere e formare i cittadini, indirizzandoli verso una cultura ecologica, capace di rispettare l'ambiente a partire dalla comprensione del corretto smaltimento dei rifiuti.
Nel 2014, infatti, tutti i mercoledì mattina, gli operatori impiegati a ripulire la zona mercatale sono stati affiancati dagli ecocustodi locali di EMS i quali, informando e coinvolgendo la cittadinanza, hanno contribuito ad un incremento della raccolta differenziata di plastica e carta pari al 15%. L'aumento della raccolta differenziata effettuata dai cittadini all'interno del comune, ha portato dei benefici tangibili all'ambiente, che nell'area del mercato è risultato completamente pulito, ma anche al comune ed agli stessi cittadini, che differenziando di più sono riusciti a risparmiare denaro.
Già nel 2014, EMS ha provveduto all'installazione di 3 isole ecologiche e di 5 bidoni corrispondenti ai diversi materiali di scarto: ciascun bidone è stato affiancato da un ecocustode locale, ovvero un cittadino novolese formato per insegnare il corretto smaltimento dei rifiuti. In questo modo si è sensibilizzata la cittadinanza, ottenendo in 6 mesi di attività, di condurre il 90% dei commercianti ambulanti ad effettuare autonomamente la differenziata separata in umido, indifferenziata, plastica, metalli e vetro.
Inoltre, si è insegnato ai singoli cittadini a trasformare l'umido, e quindi tutti gli scarti organici derivati da frutta, verdura, fiori ed alimentari in genere, in materiale di compostaggio, grazie all'utilizzo di compostiere domestiche.
Il progetto, che ha dimostrato come la cultura sostenibile può diventare patrimonio comune solo attraverso l'informazione, è stato riattivato per raggiungere sempre più gente e costruire una nuova Novoli più pulita, sostenibile ed ecologica.
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