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Si fa presto a dire famiglia

Data: 01/02/2016
Categoria: Un libro a settimana

Un insieme di storie, storie di vita vissuta che spesso poi finiscono in tribunale costituisconono il cuore di Si fa presto a dire famiglia. Storie di famiglie diverse che sono lo specchio di una realtà cui non ci si può più sottrarre

Tante case, tante famiglie, tante storie: quella della piccola Lira, che a sette anni comprende ed accetta l'omosessualità del padre, come quella di Elena, che da madre adottiva cerca i genitori naturali del figlio adottato, ormai diciottenne, o quella di Lucia, violentata dal compagno della madre, o ancora di Luca, figlio di due donne omosessuali.

Queste storie fanno parte integrante di Si fa presto a dire famiglia, scritto da Melita Cavallo, assieme alle storie di Rino e Katia, fratelli e figli di una madre incurante, o di Zia Flora e zia Rosa, che assieme, nonostante l'età si prendono cura di una bimba appena nata. Un libro edito da Laterza pubblicato il 21 gennaio 2016, sui diritti dei bambini, sull'importanza della cura e dell'educazione dei figli.

L'elenco delle storie riportate dall'autrice Melita Cavallo è molto lungo, storie che spesso raggiungono il tribunale per trovare una risposta concreta, ma anche racconti che dimostrano quanta ipocrisia e soprattutto quanta miopia si nasconde dietro l'espressione famiglia tradizionale. Semplici racconti di vita quindi, attraverso i quali l'autrice mette in luce i cambiamenti profondi che sta vivendo la società rispetto a ciò che si definisce famiglia, sollecitando delle scelte per migliorare la condizione dei figli e la loro educazione.





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