Servizio civile universale, un'opportunità per i giovani
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Le nuove regole del servizio civile contenute nella legge delega lo trasformano in un'opportunità per 100mila giovani
I giovani italiani con un’età compresa tra i 15 e i 29 anni, che non studiano né lavorano, sono 2,3 milioni. Uno su quattro. Ora il governo si propone di rilanciare il servizio civile universale dopo averne constatato l’importanza e l’attrattività. E noi vi diamo qualche anticipazione. Nel 2015 sono stati presentati 8 mila 800 progetti che hanno impiegato 49 mila volontari. Ma le domande sono state 160 mila, dato da non sottovalutare. La legge delega che verrà approvata entro la metà di maggio contiene alcuni passaggi importanti. Si rivolge ai giovani tra i 18 e i 28 anni. E il servizio è aperto anche agli stranieri regolarmente residenti. I volontari avranno uno status giuridico, le competenze acquisite saranno in qualche modo certificate e faranno curriculum. Il periodo d’impegno non è fisso a dodici mesi, minimo otto. Netto mensile: 450 euro (900 per i progetti all’estero). L’investimento del governo è di 140 milioni di euro per il 2016 e 190 per il 2017. L’obiettivo quello di inserire in vari settori 100mila giovani entro il 2017, attraverso quella che i sociologi chiamano resilienza, cioè la capacità di occuparsi di chi fa più fatica per attuare nel nostro paese un reale progetto di cittadinanza
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