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PESTICIDI E OGM

Data: 26/04/2016
Categoria: News CSV Salento

A grande richiesta da parte della associazioni, ripartono i Cantieri per la sussidiarietà del CSV Salento: nuovi temi sotto la lente dell'informazione, sempre nella direzione dei Beni Comuni e della Salute

Parte da Specchia la seconda edizione dei Cantieri per la sussidiarietà del CSV Salento, sollecitati da tante associazioni che in questi mesi ne hanno fatto richiesta. Dopo il successo della prima edizione che ha incontrato oltre 14.000 cittadini in 85 tappe nei Comuni del Salento, torna l'ambizioso progetto del Centro Servizi Volontariato Salento che pratica la sussidiarietà promuovendo conoscenza, corretta informazione e sollecitando i cittadini ad un ruolo attivo e protagonista nelle comunità locali. "I cittadini, sottolinea Luigi Russo, presidente del CSV Salento e referente Ambiente e Salute per il Forum Terzo Settore Lecce, si devono appropriare del principio di sussidiarietà sancito dalla nostra costituzione, possono e devono sollecitare, fare informazione per aumentare la consapevolezza. Questo è ciò che facciamo e continueremo a fare con i Cantieri per la Sussidiarietà". "Esistono tantissime situazioni di violenza al territorio, che hanno gravi effetti anche sulla salute dei cittadini". E i problemi del territorio, grazie alla capillare pratica dei Cantieri per la sussidiarietà introdotta dal CSV Salento stanno emergendo. Ad ogni tappa la cartina del Salento si arricchisce di informazioni su situazioni allarmanti, inquinanti che "chi ha il dovere di governare deve assolutamente conoscere". Cosa è accaduto e cosa sta ancora accadendo al nostro Salento? A chi si devono attribuire le responsabilità? Perché ci si ammala? Alcuni dubbi oramai sono divenuti certezza. A partire dai pesticidi che continuano ad avvelenare la terra, l'aria, il cibo che mangiamo e quindi il nostro corpo, e che sempre più, secondo le ricerche, vengono correlati a malattie pericolose. "In Puglia la terra continua ad essere avvelenata, prosegue Russo, e la cosa più grave è che ci sono pochissimi controlli. La somministrazione di fitofarmaci nelle regioni del nord Italia e controllatissima, perché qui no?". Anche in quanto a rifiuti pericolosi purtroppo la situazione che emerge non fa dormire sonni tranquilli. A parte il malcostume dilagante che vede la campagne invase da rifiuti di ogni genere, i rifiuti sono un vero e proprio business e la Puglia è stata in passato la discarica d'Italia. Una situazione così grave che sembra impossibile cambiare le carte in tavola. Ma qualcosa si può fare. Luigi Russo sollecita a tenere a mente due parole chiave: il principio di precauzione e la prevenzione. "Occorre monitorare il carico inquinante, l'accumulo. I Comuni devono prendere atto della situazione, organizzare consigli comunali tematici, come già è accaduto in alcuni paesi della Grecìa Salentina, mettere a punto un piano di sicurezza comunale, individuare e azionare strategie di cambiamento". E i cittadini? "I cittadini devono essere formati, correttamente informati prosegue Russo, per questo abbiamo promosso la formazione di comitati civici per l'ambiente, composti da cittadini sentinelle adeguatamente preparati, in grado di stare sul territorio in maniera attenta e attiva".

Da Specchia si riparte con un tema già parzialmente affrontato nella precedente edizione ma che in questa nuovo tour viene messo a fuoco con i dettagli scientifici e informativi: “Pesticidi e OGM, quali rischi per l'Ambiente e la Salute?”. “Nell'ottobre 2015 il CSV Salento – sottolinea Russo – ha invitato Jerome Douzelet e Gilles Eric Séralini, docente di biologia molecolare presso l'Università di Cean e presidente del Consiglio scientifico del CRIIGEN, per un'informazione puntuale sui rischi dei pesticidi e degli OGM. In quella occasione ci eravamo lasciati annunciando una capillare informazione su tutto il territorio provinciale, anche per la messa a punto di una legge regionale Puglia pesticidi free. E da qui ripartiremo, mettendo sotto la lente i problemi e proponendo alternative praticabili”.

L'obiettivo dei Cantieri è lasciare i territori col bisogno di conoscere di più. Non basta indignarsi, occorre cambiare le politiche, a partire dal modello di economia che ci ha accompagnato fino ad oggi. I cantieri costruiscono, questi del CSV Salento hanno l'ambizione di costruire un modo nuovo di vedere le cose, il territorio, il futuro del paese. In ciascun Comune poi i cantieri aggiungono un mattone che ha un nome, un proposito, una pista.



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