La luce della speranza
Categoria: News CSV Salento
Commossa e partecipata la fiaccolata di Lecce per le vittime di Orlando
Centinaia di persone hanno partecipato ieri sera, mercoledì 15 giugno, a Lecce alla fiaccolata in ricordo delle vittime di Orlando e contro ogni forma di omofobia. Centinaia di persone mosse dal desiderio di affermare la luce della libertà contro ogni forma di oscurantismo delle menti si sono mosse in corteo dalle officine Ergot di Lecce fino ad una sontuosa Porta Napoli illuminata arcobaleno per l’occasione. Sotto la guida dell’associazione LEA – Liberamente e Apertamente e di tantissime associazioni che hanno aderito, tra cui il CSV Salento rappresentato dal presidente Luigi Russo, sono stati letti i nomi delle 49 vittime, con messaggi di cordoglio e di speranza. Un corteo silenzioso e coloratissimo, come nello stile arcobaleno, ha tracciato ieri sera a Lecce una nuova strada, la strada della tolleranza, del rispetto delle differenze, della comunità solidale, dei diritti civili. Dirompente l’intervento di Gianluca Rollo, vicepresidente di LEA: «Checche, culattoni, froci, merde umane», questo l’incipit di un lungo elenco di insulti, ingiurie che passano nel linguaggio comune, “normalizzando” il dire sociale che si fa cultura, agire. Contro questa subcultura dalle sillabe omofobe bisogna lottare, ciascuno facendo la propria parte, chiamato alla responsabilità civica di debellare la violenza che si nasconde nelle pieghe di un vocabolario consueto. «Alleiamoci, qui con i nostri figli, accanto a loro, per loro, perché sono la nostra famiglia, siamo noi» l’appello accorato di Gianfranca Saracino, presidente di Agedo Lecce, l’Associazione di genitori, parenti e amici di persone LGBT. Sullo sfondo della folla commossa, sontuosa e multicolor si ergeva Porta Napoli, porta aperta, simbolo di un passaggio possibile, per il quale occorre l’impegno di tutti, quello di ognuno.
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