Più compostaggio meno ecotassa

Data: 13/09/2016
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Alla Fiera del Levante si parla di raccolta differenziata, di compostaggio e ecotassa e lo si fa grazie al volontariato leccese "La Puglia è una delle regioni in Italia ad avere accolto e ratificato le indicazioni contenute nel decreto legislativo 146 del 24 giugno 2016 che prevede l'inserimento nel computo della raccolta differenziata i rifiuti avviati a compostaggio domestico, di prossimità e di comunità". A parlarne è Roberto Paldini, già presidente dell'associazione di volontariato Culturambiente e presidente di InnovAction, cooperativa sociale che, con l'Odv e l'Aps Ente Modelli Sostenibili, fa parte di Culturambiente Group, che da oltre 10 anni si occupa di sostenibilità ambientale.

L'incontro, tenutosi il 13 settembre nel padiglione dell’Assessorato all’Ambiente delle Regione Puglia alla Fiera del Levante, ha coinvolto tecnici del settore provenienti da tutta la regione. Al centro del dibattito l'importanza della raccolta differenziata sia da un punto di vista ambientale, sia da un punto di vista economico, in quanto il suo aumento permette di sventare il pericolo di aumento dell'ecotassa e la chiusura del ciclo del rifiuto organico in modo ecologico diventa sempre più una necessità. Il compostaggio di comunità è incentivato dalla legislazione vigente. L'articolo 37 del Collegato Ambientale prevede, fra l'altro, la riduzione della tariffa per la gesione dei rifiuti urbani delle utenze domestiche e non domestiche che effettuano compostaggio aerobico individuale per i propri rifiuti organici. L'articolo 38 introduce la possibilità della riduzione della tassa di riufiti per il "compostaggio di comunità", nuova nozione introdotta nel Testo Unico Ambientale.  Il presidente di InnovAction ha contribuito alla definizione dell'articolo 38. Roberto Paladini infatti è stato l'unico rappresente pugliese a partecipare al tavolo tecnico ministeriale per la definizione del decreto attuativo relativo a questo articolo.