Nel 2017 noi continueremo a difendere il volontariato italiano
Categoria: News CSV Salento
Gli auguri del presidente del CSV Salento Luigi Russo: "Il sistema dei CSV è stato e resterà nelle mani dei veri volontari. Il 2017 sarà l'anno del coraggio e della mobilitazione".
“E' stato un 2016 parecchio contraddittorio rispetto al Terzo Settore italiano. Da una parte abbiamo registrato l'approvazione della Legge delega 106/2016 di Riforma del Terzo Settore, che contiene importanti novità rispetto all'intero comparto, ormai diventato centrale per la vita del paese; una riforma dalla quale il sistema dei CSV esce consolidato, perché secondo il Parlamento, evidentemente, questo sistema ha offerto all'intero paese, in questi 25 anni di esistenza, un supporto deciso agli 'interessi generali', 'secondo il principio di sussidiarietà', come recita l'articolo 118 della Costituzione. Dall'altra, come sempre accade nelle fasi di transizione e di attuazione delle riforme, abbiamo assistito all'avvio di una riflessione teorica da parte di alcune lobby nazionali che hanno pensato di dare una interpretazione della riforma del sistema dei CSV nella direzione dell'accentramento del controllo nelle mani di pochi: quindi chiusura del 30-40% dei Csv, frammentazione di alcuni centri regionali, smantellamento della più grande risorsa che il sistema dei CSV ha costruito, la territorialità. Nel 2017 verranno a galla tutti questi nodi e non ci sarà più bisogno di parole per capire chi è con i volontari e chi no; e saranno svelate le finte rassicurazioni o le finte tutele. Immagino che il Governo non consentirà riforme proposte da pochi, che non hanno base associativa e territoriale. Comunque noi ci siamo, e difenderemo il nostro patrimonio, quello dell'autentico volontariato italiano. Quindi vi auguro, e mi auguro, un 2017 di coraggio, determinazione, perché il sistema dei CSV è e deve restare nelle nostre mani autenticamente gratuite e solidali”.
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