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Settimana Europea della Mobilità 2018

Data: 13/09/2018
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Promossa dalla Commissione Europea, la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile si svolge dal 16 al 22 settembre di ogni anno, e FIAB Cicloamici la celebra con un programma di eventi ed una lettera aperta per rendere Lecce Città Amica della Bici.

Rappresenta ormai un appuntamento internazionale fisso che ha l’obiettivo di promuovere l’utilizzo dei mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani: a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici.

Il tema di questo anno è la “Multimodalità”, per il quale è stato scelto lo slogan "Cambia e vai", con l’intenzione di spingere le persone a ripensare ai propri spostamenti abituali e, a seconda della destinazione, ottimizzare una combinazione di mezzi e di modi che sia più salutare, economica ed anche più rapida, evitando di fossilizzarsi per abitudine su un solo modo, in particolare sull’auto. 

 FIAB Lecce Cicloamici, con l’occasione ha ribadito le richieste al Comune di Lecce a che venga realizzata una rete ciclabile cittadina connessa che dia sicurezza negli spostamenti cittadini in bicicletta.La moderazione del traffico è la soluzione a molti problemi, dall'incidentalità sempre alta, all'inquinamento atmosferico, alla riduzione degli spazi in città occupati da auto in circolazione o parcheggiate lungo le strade per molto tempo durante la giornata. Vasto è il corollario dei benefici ad una città amica della bicicletta e quindi delle persone: migliore qualità ambientale, minor inquinamento dell’aria e acustico, minor consumo di suolo, risparmio energetico e di tempo, vivibilità degli spazi urbani.

 

Il calendario degli eventi di FIAB Lecce Cicloamici con il Patrocinio della Regione Puglia

 Sabato 15 e Domenica 16: Weekend Salento di Pietra. Due giorni alla scoperta delle più famose “petre” del Salento da Lecce a Otranto fino a Roca passando da Martano, Cannole e Giurdignano.

 18 settembre ore 6.15: Sunrise Bike Ride (Álzati e pedala!). Vedere la città con occhi diversi. E con i propri occhi una città diversa. Come? Facendo una pedalata con partenza all’alba, lungo un facile percorso della durata di circa un’ora, che valorizza la bellezza della città, perché si vive una realtà ribaltata rispetto a quella che si incontra quotidianamente: con una luce particolare, senza alcun traffico, senza strepiti.

 21 settembre ore 7.30-10.30: Giornata nazionale dedicata al BIKE TO WORK. Promozione dell’iniziativa rivolta ai dipendenti degli uffici di enti pubblici e di aziende. L'obiettivo principale di Bike to Work è incoraggiare i dipendenti ad utilizzare una forma più sostenibile di pendolarismo nel tragitto casa-lavoro.

 22 settembre ore 17.30-20.30: Aperitivo presso il Bar Astoria di Porta San Biagio per raccolta di idee, pareri e suggerimenti per migliorare la mobilità cittadina e avvio delle preiscrizioni per il tesseramento FIAB per il 2019

 25 settembre ore 7.30-8.00 Bike to School. Accompagneremo gli alunni ed i loro genitori in bici verso alcune Scuole Elementari, dando i suggerimenti necessari affinchè possano in futuro agevolmente e autonomamente riproporre il bike to school.

 “Una città AMICA della BICICLETTA è una città AMICA delle PERSONE.

Una città piacevole, accogliente, sicura, vivibile, che ha cura e rispetto per i ciclisti e le loro esigenze, è naturalmente anche una città piacevole, accogliente, sicura, vivibile, che ha cura e rispetto per i bambini, gli anziani, i disabili, i genitori con i passeggini, i nonni con i nipoti, i ragazzi che vanno a scuola, chi porta a spasso il cane, chi passeggia e, infine, anche per gli automobilisti che quando non guidano tornano essere pedoni e cittadini.

Tenere a mente il dolore dei familiari delle vittime della strada ci può aiutare a fare le scelte politiche e tecniche giuste, che vanno nella direzione di città e strade più sicure per tutti

Non si può creare una città della bicicletta senza contrastare l’uso dell’automobile.

La creazione di infrastrutture per la ciclabilità deve partire dal sottrarre spazio alle automobili, anziché alle persone.

Nessun genitore lascerà andare da soli i propri figli sulle piste ciclabili finché ci saranno da attraversare incroci in cui le macchine vanno a velocità sostenuta

Dunque occorre intervenire con priorità e urgenza con politiche di sicurezza urbana e di tutela di ciclisti e pedoni, le azioni da intraprendere sono la dieta del traffico, l’estensione sistematica delle ZONE 30, la calmierazione della velocità nei centri urbani, l’incentivazione della mobilità non motorizzata il decongestionamento quattro ruote, la capillare presenza di posteggi robusti e sicuri per le due ruote e infrastrutture adeguate che permettano la convivenza di bici e altri veicoli.

Siamo un paese "nemico" della bicicletta e chi pedala per lavoro o per andare al lavoro continua a farlo a rischio e pericolo quotidiano.

Nel 2017 secondo ACI – ISTAT sono aumentati i morti sulle strade (+2,9% di morti.) tra le vittime in aumento i pedoni (600, +5,3%); i morti in sella a una bici sono stati più di 250, circa uno ogni 35 ore”.MMB

Lettera aperta Associazione FIAB Lecce Cicloamici              

                                                                                                         



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