Sabato 18 Marzo 2017, alle ore 18.30, presso l’ex conceria Lamarque di Maglie (LE), in via Roma 138, i Circoli ARCI "Liberi cantieri" e "Biblioteca di Sarajevo" presentano Dio odia le donne, un libro della giornalista Giuliana Sgrena. L'iniziativa, organizzata in collaborazione con Arci Lecce, si inserisce in un percorso culturale che i due circoli Arci hanno avviato da più di un anno, sviluppando una stretta collaborazione nell’organizzazione di eventi culturali sul territorio. Dio odia le donne, edito da Il Saggiatore, è il risultato di uno studio comparato che la giornalista Giuliana Sgrena, storica inviata de “Il Manifesto”, conduce attraverso un esame delle tre principali religioni monoteiste (cristianesimo, ebraismo, islam) e delle forme più disparate della discriminazione della donna a partire dai testi sacri per arrivare ai nostri giorni. Giuliana Sgrena svela e denuncia tutte le forme di questo odio nei confronti delle donne. Da fenomeni estremi come l’infibulazione e lo stupro di guerra, a tragedie tristemente attuali come il femminicidio, versione recente ma non meno cruenta del delitto d’onore dove l’uomo rivendica il possesso sulla moglie, figlia, sorella o "pulisce" l'onta del tradimento. Dio odia le donne come lo definisce la stessa autrice, a dispetto del titolo, è un libro scritto per gli uomini e dagli uomini andrebbe letto e inteso. Il Dio di cui parla, infatti, assomiglia troppo al maschio che, in millenni di storia, non solo ha costruito un mondo a sua immagine ma lo ha reso sacrale attraverso le religioni. Dialogherà con l’autrice, la professoressa Maria Rosaria De Lume, presidente provinciale del Centro Italiano Femminile, coordinamento a cura di Francesco Baccaro di ARCI “Liberi Cantieri”. Il Presidente Lucio Montinaro |